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letra de ettin mood - crisma

[testo di “ettin mood” feat. g speg]

[strofa 1: crisma]
una testa non basta, colleziono personalità
è manesca e mi guasta, tiene sotto chiave i sogni
fa una festa in maschera e sa che manco mi va
tremenda mi appesta l’anima, si appresta a tagliare i ponti
ettin mood, non scrivere più, sono soldi b-ttati in toto
osserva sempre il fondo come cascassi nel vuoto
il tuo limite è laggiù, dove non è tuo il territorio
non provarci, non di nuovo, stai qua comodo
i pensieri son giganti, grandi artigli come le leggende
massi scagliati da quelli delle tempeste
preme i tasti dеl cuore, è la prassi, comanda le mie scеlte
infatti esige pasti sempre più frequentemente
ettin mood, perché sai è così che mi sento davvero
testa in più come su un eterno gigante del gelo
sento il dubbio accanto a me che mi assilla all’orecchio
metto in mood, non è nudo se mi riascolto in un pezzo
leggi qua, non conosce l’etica
nessun rispetto di sé stesso, spesso si solletica
solleva una polemica, dio quanto la odio
passami una spada vorpal che taglio la testa al toro, crisma

[ritornello: crisma & g speg]
è un’eterna lotta contro me
no, non c’è storia
l’anima è corrotta
come quella di un fomorian
non so se c’è ancora un po’ di me nel mare
le sere le passo in mano al silenzio e al caos
[strofa 2: g speg]
ho due anime che sgomitano sotto la mia pelle
non possono coesistere, allora una si spegne
la prima arrogante e sporca, proprio come una puttana
la seconda era sicura e speranza ora sbocciata
mi racconta dell’amore tra le persone
tra le cose l’energia che trapassa la terra
allora l’altra mi tocca con le mani sporche di soldi
mi copre gli occhi per alterare i miei sogni
entrano in conflitto, il mio corpo come campo
la guerra con le mie azioni, la coscienza incassa il danno
attutisce con la musica, che culla e mi dà tanto
quando non so più chi sono affogo perché sono stanco

[pre-ritornello: g speg]
davanti allo specchio non mi rifletto e non rifletto più
e succede troppe volte come fosse un déjà vu
mi guardo negli occhi e dico “non ti riconosco più”

[ritornello: crisma & g speg]
è un’eterna lotta contro me
no, non c’è storia
l’anima è corrotta
come quella di un fomorian
non so se c’è ancora un po’ di me nel mare
le sere le passo in mano al silenzio e al caos
[outro: crisma]
è un’eterna lotta contro me
no, non c’è storia
l’anima è corrotta
come quella di un fomorian
è un’eterna lotta contro me

- crisma

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