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letra de giovane stagionato freestyle - addolorata

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[strofa 1: apostoli]

frate sono nato nel 92’
ho perso la testa come ligabue
il pittore mica il cantante
sono povero mica ignorante

ho preso anche il massimo dei voti
per mantenermi faccio tre lavori
scivolo sulla mia vita come buster keaton
ma prima di cadere mi chiudo un altro drummino

ci chiamiamo addolorata perché siamo tristi
piangiamo lacrime marroni di ansia e whisky
con la musica non arriviamo a fine mese
vi prego chiamateci alle sagre di paese

f-ck 2020 ma pure 2021
moriremo tutti tipo risveglio di cthulhu
ma tanto andrà tutto bene
il mondo finirà mentre tu ridi per un mеme

[strofa 2: bellettini]

addolorata gang
siamo i nonni della trap
no, non dico swag
perché c’ho una dignità
ho scritto tanti pеzzi
che il telefono mi lagga
se ti sento faccio come topolino:
stacca! stacca!
siamo messi male h24
se non rispondo forse è perché non c’è campo
con queste tipe fra arrivo in un lampo
speedy gonzales sul tempo!

no, non sono contento
fatto male sembro un disegno di gumball
dicono potrebbe andare peggio
almeno non hai avuto l’insegnate di sostegno

alla tua festa non vengo
c’ho provato ma non c’era parcheggio
sbocco un prosecco da un euro
sì, sarà un anno perfetto!

[strofa 3: demarino]

auguri e buone festen!
vorrei esser mantenuto
come le promesse
odio le coppiette, mostro di firenze
il beat mi denuncia, per molestie

frate demarino
ascolto un pezzo tuo e dico figo
ma poi dopo faccio l’occhiolino
cuore stagionato come il pecorino
piscio sulla statua del bambino
a piazza del plebiscito
tu che compri casa con la tipa che ami
io sto per vomitare, siamo tutti ubriachi
questo non è un pezzo, cazzo questo è un meme
mi inviti a capodanno, incendio la parete

vai su spotify che esce il disco nuovo
addolorata è triste, piange pure il logo
quando mi sente la tua tipa dice: “adoro”
fra ti mando a casa come il coprifuoco

[strofa 4: tha segreti]

non sono addolorato, sono sempre preso male
viva sol invictus, mica il cazzo di natale
lo stato mi dice di stare in casa io lo faccio
almeno non vedo le vostre facce di ca-

ventincinque di dicembre s’incorona carlo magno
quest’anno col corona è tutto dannato affanno
ogni compagno con cui parlo si lagna:
rimpiange i bei tempi di silvio e la carf-gna!

siamo al limite
del disordine asociale:
l’anno nuovo
resta sempre tale e quale!
resetti a mezzanotte e te ne stai lì brindare:
riparti da zero e poi fai schifo uguale!
niente convenzioni: “cosa fai capodanno?”
che poi si festeggia…”
di che minchia stai parlando?
tanto non si cambia come cambia il vento:
ringrazia di non essere sotto un bombardamento!

- addolorata

letras aleatórias

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