letras.top
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

letra de my bandana - vaz tè

Loading...

[intro: tedua]
oh vaz, mi ero rotto il cazzo di farti.. gli intro no, gli hosting per l’ep
ho deciso che quest’ultimo lo faccio così, te lo dicevo, no, nulla, mi sono stufato di dire stronzate
wild bandana, duate, vaz, e porcoddio, 2011
don’t rap this at home, ci sei o non ci sei, com’è, come non è
così volevo fare l’ultimo intro dicendo che mi sono rotto il cazzo di farti gli intro

[ritornello: tedua]
esco con birra occhiali scuri là fuori
senza dio in questo mio mondo di traditori
dimentico infami e dolori
conto solo sulla mia bandana e i suoi colori
il mio branco ha lo sguardo delle tigri del bengala
in testa la pazzia come i ragazzi di jack-ss
anche stanotte l’ombra cala
e non so più quale sia la giusta strada

[strofa 1: vaz tè]
quando scrivo tu percepisci le spinte prima delle risse
i rischi e i segni in faccia e gli imprevisti
i cristi tirati in ballo
il fumo in regalo al compleanno
tu che stai male e gli altri non lo sanno
le palle piene alle spalle diede le cattiverie
dette mezze vere, serate intere sprecate bene
scordarsi le cene e il crew di guerrieri e lottarci insieme
gruppo sanguigno wild bandana nelle vene
sempre da qualche parte le occhiaie
che sembri uno di marte dopo l’after
avere il nome a parte, il nome d’arte
le part-telle e i doppi p-ssi, calci alle gambe
i rapporti in fiamme, non rispondere sincero alle domande

[ritornello: tedua]
esco con birra occhiali scuri là fuori
senza dio in questo mio mondo di traditori
dimentico infami e dolori
conto solo sulla mia bandana e i suoi colori
il mio branco ha lo sguardo delle tigri del bengala
in testa la pazzia come i ragazzi di jack-ss
anche stanotte l’ombra cala
e non so più quale sia la giusta strada

[strofa 2: tedua]
i crampi di fame, le botte nel muso
i parchi e le strade dove sei cresciuto
il nome della banda
cartoline dall’olanda
la faccia stupefatta e superfatta
trenta persone in piazza
sarà che ho l’inferno dentro
e d’inverno tra il vento ed il freddo
non sento il gelo degli zero gradi centigradi
abisso nel mio sguardo, lo svegliarsi dagli incubi
la faccia da b-st-rdo, il rap e le vertigini
gli infami, conoscenti e gli amici più intimi
la paranoia like a paranormal activity
le gem al sabato
il cuore in sovraccarico
e i neuroni che col tempo vai perdendoti (?)

[ritornello: tedua]
esco con birra occhiali scuri là fuori
senza dio in questo mio mondo di traditori
dimentico infami e dolori
conto solo sulla mia bandana e i suoi colori
il mio branco ha lo sguardo delle tigri del bengala
in testa la pazzia come i ragazzi di jack-ss
anche stanotte l’ombra cala
e non so più quale sia la giusta strada

letras aleatórias

MAIS ACESSADOS

Loading...