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letra de ruggine - vagosono

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vorresti vivere in un mondo fantastico
come quei quadri dei paesaggi in acrilico
essere schiavo dell’amore platonico
per non concedersi mai troppo a sé

vorresti vivere a due p-ssi dall’artico
in equilibrio sopra un filo ma in bilico
per poi svegliarti e ritrovarti nel baltico
e abbandonare tutti i tuoi perché

perché rimango
in mezzo a ‘sto fango
se poi non ti manco
nemmeno per sbaglio

perché sentivo tra di noi un bel calore
e adesso invece solamente un gran dolore
siamo una macchina senza motore
il grande lebowski senza il suo liquore

(il suo grande amore
e il nostro di amore?!
ah, si!)

un amore beffardo
un amore bugiardo
un inganno b-st-rdo
la beffa e poi il danno

l’amore servile
la linea sottile
non fare il gentile
sennò poi ti scanno

e non hai voglia neanche di sentire
cosa ho da dirti, sai solo dissentire
ma sta tranquilla qui sta tutto per finire
come le viole di rino mi hai fatto sfiorire

vorresti vivere in un mondo fantastico
come quei quadri dei paesaggi in acrilico
essere schiavo dell’amore platonico
per non concedersi mai troppo a sé

vorresti vivere a due p-ssi dall’artico
in equilibrio sopra un filo ma in bilico
per poi svegliarti e ritrovarti nel baltico
e abbandonare tutti i tuoi perché
perché
perché

mi hai fatto sfinire
il mio sogno svanire
come la maionese il cuore mi hai fatto impazzire
poi senza avvertire
niente di niente da dire
ma che ne vuoi capire

di questo nostro nostro nostro amore
di questo nostro nostro nostro errore
siamo un dipinto senza alcun pittore
un’esplosione che non fa rumore

e tutto quello che dà un’emozione
e tutto quello che dà un’erezione
ogni giocattolo ha un’imperfezione
ognuno segue il proprio copione

e stare sempre con le tasche piene
ed aspettare il tempo che viene
parlare troppo a volte non conviene
che poi se no l’eterno ti sovviene

vestirti bene quando vai alle cene
e stare sempre con gente perbene
leccare il culo forse ti conviene
ma di sicuro non alla tua igiene

vorresti vivere in un mondo
senza ombre nello sfondo
un posto immaginario
dove le onde sono il sottofondo
di una musica che rilascia libertà
ti ril-ssa e ti guida alla sanità

quella sanità che hai perso in quella società
che ti educa a diffondere qual è la verità
di pensieri, gesti, azioni, idee e di mentalità
sotterrata nella merda della vostra omertà

il silenzio uccide come le vostre parole
divulgate rabbia e odio
e poi “preghiamo il signore!”
boicottiamo i ribelli
chi si fa quattro spinelli
chi preferisce gli uccelli
la fuga dei cervelli
ma quanto siete belli
tagliatevi i capelli

letras aleatórias

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