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letra de maledettamente disagiato - tradez

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[strofa 1]
hey
prima ti volevo, ora ti voglio morta (seh)
che sono un figlio di puttana, non te ne sei accorta (eh no)
e sogno la catarsi, come schopenhauer
come biasimarmi, se spero che tutti questi stronzi muoian male
oppure io provo amore, soddisfatto o rimborsato (eh sì)
a questo punto avrei cosi tanti soldi da comprarmi uno stato
è scontato dire che con te scopavo, mica amavo
l’apice del tuo -rg-smo era quando ormai ti insultavo (troia)
mi drogo da solo in camera, immerso dentro la paranoia
piango e penso alla madonna quanto sia troia (quanto?)
sono un apatico del cazzo, vest-to di noia
che romantico, ti porto a cena da mc donald (hai visto?)
in questa vita troppi conti che non tornano (nah)
cerco la buonanotte invano, come un orfano
dici “sorridi alla vita” e non vedi quanto sto male (non vedi?)
sarebbe come sorridere a un tumore terminale

[ritornello]
sono maledettamente disagiato
tu forse non l’hai capito, ed è per questo che mi ami
maledettamente disagiato
al punto tale che nemmeno spero in un domani
sono maledettamente disagiato
tu forse non l’hai capito, ed è per questo che mi ami
maledettamente disagiato
al punto tale che nemmeno spero in un domani

[strofa 2]
terminare l’esistenza sarebbe un po’ troppo facile (eh sì)
creare opere d’arte tagliando le proprie tavole
amo avere una puttana che si crede la mia ragazza
che mi chiama insultandomi, mentre me ne scopo un’altra
dimmi cosa posso darti (cosa?)
non amo neanche me stesso, adesso dimmi come posso amarti
e spesso mi vergogno di me stesso
perché non esterno ciò che penso
finendo per poi dare la colpa agli altri
vivo un dissidio interno, e cancello ogni sentimento
vivo in esto, ma niente sarebbe meglio (no)
resto sveglio, cuffie nell’orecchio, fuori grida il vento (seh)
ti vorrei nuda in strada, a morire di freddo
convivo con la mia follia, che cosa vuoi che sia? (sia)
quasi non ti saluto, dopo una botta e via (nah)
tu che mi chiami “stronzo”, io che ti chiamo “troia”
la nostra storia è la più bella della storia

[ritornello]
sono maledettamente disagiato
tu forse non l’hai capito, ed è per questo che mi ami
maledettamente disagiato
al punto tale che nemmeno spero in un domani
sono maledettamente disagiato
tu forse non l’hai capito, ed è per questo che mi ami
maledettamente disagiato
al punto tale che nemmeno spero in un domani

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