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letra de a.a.d.d.s.s. - space one

[testo di “a.a.d.d.s.s.” ft. spaghetti funk]

[strofa 1: thema]
ricordo ancora il primo sguardo su nel cielo
quando un cavaliere fiero mosse i primi passi lungo il sentiero
stanco del digiuno
guardando in faccia a nessuno
prese i bagagli penna e foglio e mandò il resto a fanculo
è sicuro sul palcoscenico
pr-nto a conquistare un nuovo platino
un nuovo show
s.f. connesse teste immesse a feste
zero facce tese
di chi non fa un cazzo senza palle poi trova 1000 scuse
prese x infangarti e darti contro
ai party guardi, che si sbaglia, squaglia la gente al nostro show strabilia
piglia il micro miglia ti sveglia
un mc da battaglia come te com’è che mo’ sul beat si impiglia, zio/
tartagli, sbagli, pigli abbagli, e squagli scegli l’arma
karma dentro il micro e guarda/calma/piatta apparente/di nuovo pr-nti all’istante, si intende, si capisce/
thema per lo sp-ce, dinastia s.f

[strofa 2: grido]
come la terra ai tuoi piedi mo’ tremi, credi a ciò che vedi o ti chiedi, ancora se siamo veri scusa cos’è che dicevi?
non le ricordo neanche più
cazzate su sucker e crew chi mente e chi è giù te ne sei accorto tu di quanto
fosse stupida quella mentalità, tenere questa roba piccola per non espanderla, nella p-n-sola mo’ guarda in faccia alla
realtà di un altro fesso sopra questo palco, adesso siamo ancora su, o no? altro viaggio attraverso noi stessi in versi
sempre di più
concetti espressi in testi onesti, resti con noi o ci calpesti se vuoi mai troveresti cecchini più lesti
cowboys quindi affina la rima prima oppure cammina continueremo a far strippare signorine in prima fila brindando
a shock di tequila in nome della nostra unione/trovi in tutta la n-z-one tracce dell’organizzazione
[ritornello: thema, grido, j-ax, posi argento, sp-ce one]
doppia a, doppia b, doppia s e la folla strilla per la s.f. contraccambiamo con classe, noi non vendiamo
schifezze, mandiamo stile e certezze, schiaffoni misti a carezze
associazione a delinquere di stampo stiloso
con un passato glorioso, passato senza riposo, l’associazione non delinque a fine di lucro, ed ognuno di noi
sa che il microfono è sacro

[strofa 3: posi argento]
illogici modici modi di porci, di farci i porci nostri comodi, comodi all’uso come sopramobili, imponimi i canoni
fottiti, scollati, classici autentici che tiro fuori con le forbici tra scorci di scorsi percorsi in prognosi, accorgi
i delinquenti associazioni che causano mal di stomaci ogni scarso al passaggio vicino al mio pianto in branco
scaldo versi scivolosi sul palco come borotalco rimango al saldo marchio che vanto
spaghetti funk in campo si fa goal
più viene al goal a chi non regge il canto vocaboli carichi per diavoli di incarichi di featuring, un cantastorie come
alibi, mostrami il ring, se esiste un pugile che come me riempie le pagine, attenti i suoi guantoni fanno ruggine
pettinati come i divi del midi continuo a bob con tiri
con posi argento il divertimento è scavalcare bambini

[ritornello: thema, grido, j-ax, posi argento, sp-ce one]
doppia a, doppia b, doppia s e la folla strilla per la s.f. contraccambiamo con classe, noi non vendiamo
schifezze, mandiamo stile e certezze, schiaffoni misti a carezze
associazione a delinquere di stampo stiloso
con un passato glorioso, passato senza riposo, l’associazione non delinque a fine di lucro, ed ognuno di noi
sa che il microfono è sacro

[strofa 3: j. ax]
interfacciati col mic
a microchip connessi
senza il clap del cuore ai sinco beat impressi nomi e volti
ricordi mai sepolti molti
gli stessi amici con cui d’invidia resteran raccolti
ora come allora
s.f. era, il ritorno della bora
un’utopia che sopravvive un altro giorno ancora
un mc migliora da una sporadica emissione quando la musica
è missione in cantina o in televisione
a far saltar poltrone
senti il cielo come tuona
mi vedi schierato coi miei
soma la stessa persona ci davano per morti ci credi è il 2001 guarda chi è rimasto/b-tta a caso posi coi gdv, mr
sp-ce one, j-ascia brucia come il braciere del sifone e non c è condizione di spegnere quest’incendio doloso né
sciogliere associazione a delinquere di stampo stiloso
[strofa 5: sp-ce one]
non ti permettere di pr-nunciare male parole, infame
tra di noi non c’è legame
nel mio reame non c’è questione
falso d’autore io ti sgamo, respinto all’esame, lo stile non è fatto di letame né di liquame
e non ti aiuto neppure
non cercare amore, rischi d’affogare
stai a vedere la favola senza lieto fine
a noi le topine, a te le pantegane nel posto
del resto sono un elemento losco tosto e casto
a me le focacce del cesto i
o faccio il lupo cattivo e la storia cambia nel bosco
poi faccio anche il cacciatore e tu lo prendi in quel posto
poi non è cappuccetto rosso ma fai
cappuccetto arrosto
quando punti col combo muovo passi su un tango, svario dalla salsa al mambo, top gun per i fan
sp-ce one fa bingo
bimbo sono in viaggio da mo’ su ‘sto jumbo e non scendo
slay vai fai rambo
mc’s irriducibili
senza riposo, associazione a delinquere di stampo stiloso

- space one

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