letra de demoni - seifer
[strofa 1: seifer]
ho fatto pace con i demoni che ho in testa o forse no
hanno catene resistenti che non forzerò
è nel momento mio peggiore che li incontro
spero che cantino ma mi auguro che non mi incantino
il fatto è che la carne è debole e la mente pure
le parole sono inchiostro per le congetture
una voce bianca ha il peso di una scure
come puoi non affidarti alle sue cure
eppure quando sento quelle note mi rattristo
acute come un fischio più forti del previsto
emesse da una bocca alla quale non resisto
insisto sulle labbra più belle che abbia mai visto
manca la sua figura quando mi assaliva
mi accontento adesso quando passa viva
quando hai un demone al tuo fianco ti lamenti delle grida
è proprio quando ti abbandona che ti rendi conto che serviva
un bacio non è un bacio se pensato
sarò dannato ma il suo sapore l’ho scordato
non penso di averlo ma penso di averlo amato
adesso quelle labbra hanno il sapore del peccato
[ritornello: seifer & serni]
e chi ha mai detto che il diavolo è uomo
forse ha la forma che più ci piace
non posso chiedere perdono no
non ci riesco non son capace
e chi ha mai detto che il diavolo è uomo
forse ha la forma che più ci piace
non posso chiedere perdono no
non ci riesco non son capace
[strofa 2: seifer]
lo sguardo suo che si fa languido
il respiro nelle orecchie è come un sibilo
il letto che ci regge si fa madido ha un volto così candido
e ad ogni sua carezza sento un brivido
passo notti insonne con la penna tra le dita
che mi scrive sulla pelle e ciò che lascia prende vita
resta sulla cute e te lo tieni per la vita
un tatuaggio col suo nome è meglio f-rs-lo a matita
salto da uno stato d’animo ad un altro
se già soffro di aritmia morirò d’infarto
guardo dalla finestra è un incanto
sbianco al solo pensiero di un altro pianto
spesso il sesso compensa l’amore
un’altra notte insieme ma non reggo la pressione
sotto le coperte con la luce spenta
la mano che si muove sul suo corpo è incerta e lenta
un demone non vuole essere tale
si trasformerà in angelo se glielo farai fare
se non ti senti pr-nto a questo passo allora lascia stare
che sia qualcun altro a farsi tormentare
[ritornello: seifer & serni]
e chi ha mai detto che il diavolo è uomo
forse ha la forma che più ci piace
non posso chiedere perdono no
non ci riesco non son capace
e chi ha mai detto che il diavolo è uomo
forse ha la forma che più ci piace
non posso chiedere perdono no
non ci riesco non son capace
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