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letra de outopia - screevy

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(intro)
eh ehi.. e continuo a sbagliare..
ma a una certa…
a una certa lo so che la faccio giusta…

irene..
utopia..
paradiso..
cos’è il paradiso?

(verse)
frate il paradiso é dove non sento quest’ansia

scusami, sono monotono ma è ciò che mi passa
a giorni sento che è una bomba
a giorni devo dirmi che un domani c’è
si e che c’è speranza
ché a giorni la voglia non basta

e batto la strada pure senza averla sfidata
sono in cerca senza cure, la mia vena ostinata
come quando, tra un vizio e l’altro
mi calpesto e la mia testa dà ospizio a un tarlo…

seh! che cosa cerchiamo?
i sentimenti, braccati stretti
siamo sulle loro tracce da un po’..
(ehi! sulle loro tracce da un po’)

io che mi scrivo i ritornelli per tirarmi su
sto restio e ciò che mi circonda non mi piace più
no, non sei tu..
(no man, non sei tu..)

chili di pare vogliono tirarmi giù
non vedo quali dritte mai potresti darmi tu

niente di personale, man! non sei tu..
se scrivo preso male è perché
proprio mi son rotto il cazzo di sta angoscia che mi mangia
e mi fa sembrare matto agli occhi degli altri
e dei cari
quei pochi che mancano è perché torneranno o perché
sono andati dove ce li abbiamo per sempre

io canto e poi mi imbarco per sentieri che seguono le orme
di braccati sospetti: sono i sentimenti..

bro non dirti menzogne: lo senti
lo sai se ti menti.. o no?

che cosa cerchiamo?
i “lo so” e i “ti amo”
quando li troviamo poi non bastano, vero?
che buffo.. il cuore fa un tuffo
se solo ti vedo
e io
sono sulle loro tracce da un po’..

e qua c’è una tomba che ci aspetta fredda se non viviamo
i “non ti amo” fanno male soltanto a pensarli, figurati a dirli..

e io cerco l’utopia ma qua non c’è posto
non ha senso! come fare brace col mosto
io cerco di fare la pace col mostro
e la faccio più grande che posso

-nel lasciare una personac’è un senso di dovere qualcosa..
scusami, ti devo l’amore.-

poi ridendo la coltre di pensare si dirada, fra
io scappo, corro spedito tra i boschi sopra la slitta di radagast

e te lo dico che
un po’ m’offendo con me stesso
e sono bianco
se chiedi un parere su com’è il sesso
che il tuo sguardo lo conosco, non son mica fesso
oppure si? e tu mi prendi spesso per questo

e adesso resto perplesso
pensando a quello che mi sono perso
e fare finita una cosa che credevo finta e invece
c’avevo davvero..
e mi allontano, lasciando dietro di me
una piccola fila di nuvolette
e penso che la mia vita stia nella pupilla della faccia stupita
che c’hai se sto suonando per te. guarda!

non vedi?
sembra che ci guardino! con la telecamera lì all’angolo!
tu dammi un bacio adesso
bello tanto che poi se lo riguardino..
se canto è per te
la vita mia
un cielo d’irlanda

(outro)
guarda il cielo.. questo è ventana mixtape, baby..
un cielo d’irlanda..
resto sulle loro tracce da un po’

letras aleatórias

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