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letra de lettera - sarto

[verse 1: sarto]
bella amico, come stai? da quando non ci vediamo?
sono 10 anni ormai che non torniamo
nello stesso posto dove tutto è iniziato
ma viviamo in eterno nel mondo frantumato
casa mia, casa tua era la stessa cosa
p-ssano giornate nella posa silenziosa
credendo che questa amicizia duri in eterno
ma se spento tutto in un fottuto inverno
da pagare,i miei, non ce la facevano
da affrontare sfide che mi confondevano
le idee perse nel lago del mio futuro
ci difendevamo da chi ci prendeva per il culo
corse fatte per non tardare a scuola
coglione adesso, immagina, allora..
la scuola, la vita è andata uno schifo
ho il rancore e il pathos che fanno ancora il tifo
uno a destra e uno a sinistra che mi fa puntare il dito
sono caduto nel oblio ma sono risalito
sono all’inizio per raggiungere le stelle
sono alla fine e morire in particelle
che mi faranno diventare un ricordo nella tua mente
come dio, la chiesa e un credente
ma spero che hai tuoi figli gli racconterai di me
perchè io racconterò benissimo di te

[hook:x2]
17 e voglio farlo a sapere a tutti
che sei stato l’amico migliore e si vedono i frutti
di questa amicizia a un buon mercato
ma morirò da solo come un cane abbandonato

[verse 2:sarto]
cambio paese, cambio città (ah!)
impresso nella mente la mia insanità
mentale, chi vuoi che vada all’ospedale?
harris mangia tutti i sui soldi e vuole cavalcare
la fama in 5 libri, io voglio un amicizia
io muoio e mi risveglio a giza
forse perchè sono troppo piccolo
ma ti uccido manco fossi l’indolo
uccidilo il bea, senza un amico
p-ssi per primo per puntarmi il dito
grazie a chi mi ha voluto del bene
come fiore senza petali, imprigionato dalle catene
ebbene, scrivo per sentire se scorre sangue nelle mie vene
parlate male, un calice di pregiudizi dio tiene
non va bene, chi-unque mi voglia bene
stare male e poi ridere come delle iene!

[bridge: sarto]
e non mi crede, vai dai, sono morto ora!
la morte giace nel letto mentre mi -ssapora
dentro di me l’inferno di chi ha subito tutto
vado a letto con l’ansia e il mio cervello distrutto
dall’indifferenza di voi che vi fottete tutto
il mio mare di fiducia ormai è asciutto
sapessi quante ne ho fatte di strade
muoio prima che mi prendono ste pare…

- sarto

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