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letra de montecarlo nights - santa sede

[testo di “montecarlo nights” ft. less torrance, rollzrois & davide bates]

[intro: less torrance]
bu-bu-bu-bu-bu-bu-bu-bu-bu-bu-bu-bu-bu
ah

[strofa 1: less torrance]
nuova frontiera del rap
calci alla schiena ad una scena che si piega a metà (brr)
fra’, la tua scema ne sa
mandano mille messaggi e non è catena né spa (ahahahah)
lei che si bagna sotto un’altra luna piena o nel club
e questi fanno meno i grossi fuori, più nei direct (uh)
sì, ma quale bullet proof, per george bush tre sniper
se la tua promo elemosina, tieni tu quei voucher (tienili, fra’)
sputapalline intrappolato fra buste e snaitech, ah
[ritornello: less torrance & rollzrois]
onde radio, montepremi e radio montecarlo
bocche parlano, le sento, fra’, ma non le guardo
mille storie sulle spalle anche se non ne parlo
‘ste vecchie glorie fan le troie, ma sono in letargo

[strofa 2: rollzrois]
facciamo fuoco e fiame come in centro a mombasa (tu, tu, tu, tu, tu)
se non stai attento a come parli, fra’, ti entrano in casa
giovani ricchi con i pali che investono in strada
milano linea rossa, diavoli vestono prada (ah)
l’industria vorrebbe tagliarmi i viveri
ma ho cicatrici e genio dalla mia, chiamami ribery (brr)
non servono consigli, faccio soldi come figli
consapevole che prima o poi dovrò lasciarli liberi (uh)
un tempo lo sciupabambine si faceva il film
adesso vedi drug dealers sopra i magazine (brr, brr, brr, brr, brr, brr)
per ogni ratto che fa snitching ed allega screen
sono jimmy conway con in cuffia conway the machine (tu, tu, tu, tu, tu, tu)

[ritornello: rollzrois & davide bates]
onde radio, montepremi e radio montecarlo
bocche parlano, le sento, fra’, ma non le guardo
mille storie sulle spalle anche se non ne parlo
vecchie glorie fan le troie, ma sono in letargo
[strofa 3: davide bates]
prendo soldi da due o tre c-n-li, ma non faccio lo youtuber
con me cadono dal cielo, sembro d. b. cooper (seh)
dopo un mio sciocco partono i miei shooters
da quanto parla, fra’, le ho già chiamato un uber (ma quanto cazzo parla?)
milano, princ-p-to montecarlo
su un aquariva nel naviglio faccio contrabbando (uh)
zitto, prendi appunti quando parlo (seh)
lei mi dice: “ti amo”, grazie, ma non contraccambio (mi spiace)
guardo il suo culo dagli specchi in una stanza a tema (ah)
mi fischian le orecchie quando fa la scema (stai zitta)
nuovi montecchi e capuleti stanno andando in scena
ma con i pacchetti avvolti nelle buste della spesa

[ritornello: davide bates & less torrance]
onde radio, montepremi e radio montecarlo
bocche parlano, le sento, fra’, ma non le guardo
ho mille storie sulle spalle anche se non ne parlo
‘ste vecchie glorie fan le troie, ma sono in letargo

- santa sede

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