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letra de demoni - sanpietrini

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[strofa]
non voglio sentirmi grande
fare come i miei, ho una vita davanti
non voglio farmi domande
dire è tutto ok ed accontentarmi
mi spiace che passi le notti in bianco
fai testa o cuore ma hai dato il cuore a una testa di cazzo
sai di libertà e pioggia sull’asfalto
ci siamo uccisi coi sorrisi mica con le offese
con le foto non coi i ricordi
sono più bravo a dire vaffanculo che ti voglio bene
a scriverti un messaggio senza guardarti negli occhi
non mi piace dare spiegazioni e fare drammi
restare sveglio
e riempirci di insulti
abbiamo paura di finire come gli altri
ma chi sono gli altri
se cе lo chiediamo tutti?

[ritornello]
voglio prenderе un volo coi bagagli in aeroporto
non restare solo coi miei demoni e l’orgoglio
vomitare al cesso alla festa di uno che non conosco
nello smog a new york, o a parigi con due ore di sonno
mandare a fanculo chi mi ha detto di non farlo
perché non ha avuto il sogno e non ha mai avuto il coraggio
e chissà se ora passi le notti in bianco con un altro
che non sogna di partire ma di restarti accanto
[strofa]
non voglio prendere voli per non incontrarti
devo superarti
non voglio che mi sfiori ma da me cosa potevi aspettarti
è inutile che mi guardi con gli occhi stanchi non saremo grandi
on scenderemo a patti
ed ora esci fuori dai miei pensieri astratti
non si sente all’altezza
fumiamone una mezza
se vola via la cenere non so cosa mi resta
le fisse che c’ho in testa
la paranoia è stretta
l’angoscia che avanza e la pace l’ho persa
e allora svegliami di botto
mi sto fumando sotto
vieni qui fuori ti presto il mio cappotto
sotto un tetto perché piove a dirotto
non mi dire che mi odi che non lo sopporto
disteso sotto il cielo la tua testa sul mio petto
voglio scappare ma se vuoi ti aspetto
che mi sento vuoto ormai da un annetto
ho mille paranoie e te l’unico pensiero

[ritornello]
voglio prendere un volo coi bagagli in aeroporto
non restare solo coi miei demoni e l’orgoglio
vomitare al cesso alla festa di uno che non conosco
nello smog a new york, o a parigi con due ore di sonno
mandare a fanculo chi mi ha detto di non farlo
perché non ha avuto il sogno e non ha mai avuto il coraggio
e chissà se ora passi le notti in bianco con un altro
che non sogna di partire ma di restarti accanto

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