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letra de skyline - resurrextion

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skyline feat. lloyd dopalicious & deborah perrotta

i strofa dj spider
circondato dall’infinito sono al centro
non posso guardare oltre allora mi guardo dentro
oppure descrivo ciò che vedo allora penso
l’orizzonte frastagliato poi oltre c’è l’immenso

corri sull’asfalto che si perde tra i palazzi
in questa vita suburbana fatta solo di intrallazzi
industrie inquinamento e fumo nelle notte
chi sfreccia su quel ponte mentre c’è chi va a mignotte

gli scenari cambiano se sono più in alto
il traffico l’immagino sentendolo mi agito
ma guardo più lontano al confine della terra
inseguo l’orizzonte e vado oltre quella nebbia

non puoi guardare la skyline senza comprendere
che non abbiamo limiti e tu non ti puoi difendere
mi sento incatenato al suolo e non so per quanto
probabilmente fino a quando non sarò troppo stanco

ritornello deborah perrotta
oltre l’orizzonte guardo
ma i pensieri restano con me
e tutta questa vita scorre
come onde dentro un quadro di manet

ii strofa – lloyd dopalicious
i’m a good good man in a bad bad town
quando fisso la skyline ci vado sotto, get down
chiuso dentro al mio sound la mia city è playground
vige il funk come moneta ne dollar ne pound (cash)

ma a volte giorni tutti uguali sembrano scritti
da murakami argini che placano animi
amici rimasti sotto acidi a cui dici
“ehy,vacci piano dai” abbi cura dei tuoi cari

ma quando mai e ti ripeti quando vai
via per trovare la tua via e lo sai
che i sogni andati storti dovrebbero darceli loro
i re degli infami protetti da carceri d’oro

(ehi) e non c’è storia my man
non so se io guardo l’orizzonte o lui guarda me
lo sai com’è diceva un saggio che a volte
per andare oltre devi andare forte, più forte

iii strofa – marsu
da lì dove il cielo sembra un dalì
nuvole orologi molli tempi folli quì
in b-sso tra traffico e traffici
vita e morte baci saffici

case di lamiera al lato porche carrera
parabole sui tetti confini meno netti
tra n0biltà e miseria all’atto pratico
mani in pasta aglio e olio aglianico

crystal e tette in tetti di cristallo
scarpette stiletti stilemi in ballo
carte false cartier per avari moliere
malati immaginari tra sipari “coliere”

gioellini e derivati giochi tra depravati
chiusi in ascensori sociali bloccati
e per noi scale complicate escher
e calici in alto per chi ci riesce
rit

- resurrextion

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