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letra de demoni & melodies - rayan & intifaya

demoni & melodies lyrics
[testo di “demoni & melodies”]

[intro]
nardi, you drippin’

[ritornello: intifaya]
mi paga quel club (yeah, yeah, dove non entravo)
settimo piano che fumiamo racks, sai che li muovo
i miei nemici mi vogliono dead (b-tch), sono già morto e risorto
sul sampietrino ho creato lo slang, gira nel tuo blocco (buh, buh)
(mi paga quel club, ah)

[strofa 1: intifaya]
demoni e melodies danno problemi, ma anche ispirazione
soldi stanno entrando, non posso tornare con le tasche vuote (wow, wow)
lui ha detto: “non porta’ niente”, ma bl–dy in cucina prepara la dose (crack)
non rifarlo a casa, che è pericoloso (uh, uh)
la mia city ha cambiato colore, non batte più il sole su quel palazzone
nessuno più cerca la verità, basta che li convinci che hai sempre ragione
chi ci comanda crea altri problemi, quindi non ci credo alle sue soluzioni (yeah, yeah)
so che rimane solo la mia voce, quindi sto pesando tutte le parole
uah, uah, uah
non do fiducia ai miei opps, ora vogliono brindare coi miei
perché hanno paura che gli facciamo il posto (tu, tu)
zombie vuole solo il doppio (doppio), tolgo un bro da quella slot
nei miei affari non ci sono thot (no), posso reggere il peso, on god
fuori dicono che il silenzio è d’oro, se fosse così, ce l’avrei sul mio collo
come se rapini e va bene il colpo (pew, pew), meglio ‘sti soldi che il senso di colpa
a piedi con i miei, siam cresciuti nell’ombra, è normale che teniamo chiusa la porta
‘sta vita è corta e non sempre si svolta, ma non per questo devo fare la troia
[ritornello: intifaya]
mi paga quel club (yeah, yeah, dove non entravo)
settimo piano che fumiamo racks, sai che li muovo
i miei nemici mi vogliono dead (b-tch), sono già morto e risorto
sul sampietrino ho creato lo slang, gira nel tuo blocco (buh, buh)

[strofa 2: rayan]
se ci pensi da un po’ (wow, wow), devi farla venire (grr)
prendo stanze d’hotel (pew, pew) per non dormire
cops, ex, rappers frustrati vogliono solo vere che cadi
mio bl–dy ha appena ripreso l’espatrio
vedo razzisti sempre più abbronzati, brr, wow
foto col flash coi fan, luccica la cinghia
non ci siam sistemati, il telefono squilla (brr, brr)
accendo un mezzo grammo
mi calma alla guida, è scemo chi si fida
benedetto chi rischia, qualcuno c’assista, non credo alla sfiga
chiedi: “come va?”, voglio una bugia
c’è la fila dal plug o giù in farmacia
il mio migliore amico a diciotto smokkava già dalla bottiglia
ed era di buona famiglia, lancette ferme in cucina
la tua storia è un bluff, ma tu ci vuoi credere
sopra ad un’opel, ma sembrava un mercedes
[?]
c’ho i soldi, contatti, ma pago da bere
4:00 a.m., ma non mi è scesa
vita veloce, non so quanto resta
ho fiuto per gli infami, fra’, giriamo a destra
il cliente mi stressa, sto sempre di fretta, mi serve una fast car (skrrt)
dici che metti firme (grr), erano in caserma
esce l’antidoto dalla finestra, son pieno di infami tra chi mi disprezza
[ritornello: intifaya]
mi paga quel club (yeah, yeah, dove non entravo)
settimo piano che fumiamo racks, sai che li muovo
i miei nemici mi vogliono dead (b-tch), sono già morto e risorto
sul sampietrino ho creato lo slang, gira nel tuo blocco

- rayan intifaya

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