a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

letra de mo-saico - ra$h

[strofa 1]
per l’1-5 mi proietto
diretto non smetto
0 5 9 fatti un giretto
il metodo del vecchio con l’uncinetto
se per un mezzo mi ci metto
e a stento mi cimento, ti sotterro
fisso per te è concime sul capo scoperto
la nebbia tramuta modena
nel deserto del gobi
l’umidità d’estate che pure all’ombra esplodi
m-o non c’ha un cazzo di speciale
ma ha un flava originale
fattura artigi-n-le
altro che firma da falsificare
il modus operandi è quello di un chirurgo che sta per operarti, senza guanti, col tatto di 20 elefanti
rimo e miro un tiro in sospensione
se mi ritiro in meditazione
ti ritiri dalla competizione
ti aggiri in soggezione
sono l’ingranaggio venuto peggio in quanto a tempismo
se miravi tanto ad un meccanismo perfetto
la prossima volta stai più attento
capiscilo per tempo
ti scordi del particolare necessario al funzionamento

[ritornello]
in fondo compongo questo “mo-saico”
ci vuole allenamento, ogni t-ssello lo traino
lo sai no? sapete dove vi mando
tutti quanti col microfono dentro allo zaino
m-o s-a i-c-o, m-o s-a i-c-o
avvalso di moventi, un puzzle di momenti
talvolta tormenti, talvolta splendenti!

[strofa 2]
ferrari, l’amendola, il parco 22
shredd-rs-la, sulle varie strutture
i cementi, le pitture
gli elementi, le paure
compagnie di 20, le rotture
i fallimenti, le cure
gli allenamenti, le premure
i sucker, sacre scritture
strade oscure, strade piene di luce
redatto il problema
mai adatto al sistema
ne ho fatto un emblema
il risultato è un pazzo disadattato che slega
ho levato la a prima della r
perchè so che tanto, non ci arrivereste
la vostra visibile ignoranza vi debilita
e vi limita e vi verrebbe da ridere se aveste la mia prospettiva e vi vedeste, fa niente!
certi individui chissà se lo capiscono
visto che -sseriscono stronzate
e m’intristisco
ispirato da un altro illustrissimo
ho solo cercato di stimolare il vostro emisfero sinistro
(hai capito?)

[ritornello]

[strofa 3]
smerdo rapper e politicanti
spliff buffati davanti a quella merda, di giovanardi
(figlio di puttana!)
gli ridevo in faccia, ci dava dei drogati
noi provocati, 2 frasi
rincasati tra gli applausi
e non parlo di fantasy
parlo di fatti
estratti di immagini difatti
che manco tu immagini
sfatti e disfatti
è l’attitudine che unisce ogni latitudine conosciuta
porta la rettitudine
la consuetudine è dovuta!
e per sicurezza ho la barra di riserva
quella che poi ti smerda
cl-ssico gran riserva
la tengo giù in cantina finchè fermenta
la tiro fuori, -ssapori
non torni indietro dall’esperienza!
radicato alle origini come il cipresso
tu cosa? king della nuova scuola?
sei un pistola e non parlo degli smif n’wessun
everyday there’s a lesson
that i’ve learned in the studio sessions
these bars are my curse and my blessing (word!)

[ritornello]

- rah

letras aleatórias

MAIS ACESSADOS