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letra de cranio labirinto - prof g

lyrics (strofa 1)

ciò che dici mi sembra illogico
da ste parti è meglio fare il comico
dicono: « ridi! » come fosse d’obbligo
tutti mascherati: “comicon”
prego siedi, bevi un tonico
che ti faccia sembrare più tonico
ormai non servono più idee, servono i soldi: “ipponico”
nella testa è un disastro ambientale
mi lamento, ma col p-sso infernale
ha pura anche madre natura del “m’ama non m’ama” coi fiori del male
guarda che non mi hai convinto a farmi uscire dal mio sporco cranio labirinto
ogni spot che vedi in tv a me sa tanto di déjà-vu
ti stanno addosso come dei tattoo. e’ una gara un po’ a chi ne vuole di più
oggi vendono la malattia. domani al triplo del prezzo vendono la terapia
concepito per raccontare il dramma. ho perso il filo logico e non era di arianna
cerca di capire fin dove mi sono spinto
benvenuti a tutti nel mio cranio labirinto!

bridge

c’è una parte deturpata del mio rude repertorio
nel mio cranio sento l’eco di uno strano soliloquio
lei promette pace, poi mi grida: « resta! »
ma sono un war poet, vedi c’ho la guerra in testa

lyrics (strofa 2)

corpi brandizzati, occhio c’hanno il marchio in fronte
comincia la scalata se il problema resta a monte
e nella mente siccità, urge un’altra fonte
chi promette verità, resta il primo che confonde
dai ragazzo entra in questa vita che è un reality
partec-p- alla gara di chi sa inventare alibi
accetta il p-ss per la festa privata
solo gente per bene, tutta gente selezionata
concentrazione, studio. diventa più maturo
il sacrificio è un edificio, regge il tuo futuro
relax, coupon, coupé, du démon
spendi senza commenti in rimedi i tuoi stipendi
ciao babbeo con sta roba non mi beo
sono teseo, rime come fili che creo
nel cranio mi si è accesa una lampadina al neon
sai che adesso dubito, io valuto il pulpito. mo commento subito tutto, sciocco!
se questo lo chiami pulito, resto nel mio sporco
ce l’hai messa tutta, infatti c’hai provato a dirmi che nel cranio c’ho qualcosa di sbagliato
devo dirla tutta, forse anch’io ne son convinto
benvenuti a tutti nel mio cranio labirinto

bridge

c’è una parte deturpata del mio rude repertorio
nel mio cranio sento l’eco di uno strano soliloquio
lei promette pace, poi mi grida: « resta! »
ma sono un war poet, vedi

- prof g

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