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letra de non ne posso più - pax (pdr click)

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[ritornello: roberto chiodi]
non ne posso più
di stare sempre al verde
di tutta questa gente
non ne posso più
di chiedermi chi sono
di chiedervi perdono
non ne posso più
di stare al gioco di chi ha perso tutto sé stesso
schiavi di un universo senza senso

[strofa 1: pax]
giorni vuoti che non danno ancora molto, sempre sotto sforzo
studio per un cazzo di lavoro che non avrò non vorrò di sicuro
dammi un fottutto posa cenere, nero come quelle tenebre
riempi subito bicchiere fino in fondo che dopo non voglio più pensare a cose del genere
celebre per niente, resto celibe per sempre
sfogo, brutte situazioni portano dolori, con le mie emozioni infette
inerme ai cambi di stagione, perennemente con la mente altrove
ultimamente sento bene solamente quando sono in hangover, game over
non mi faccio comandare lasciami stare, devo andare
il malessere evade lungo le strade, via dall’infame gambe levate
tutto il percorso senza uscita, via smarrita festa finita
la vita? vola in un secondo, tempo di un saluto 5 dita
un eremita col quaderno sotto il braccio, fotte un cazzo
ciò che pensi, me ne vado, cosi tolgo l’ imbarazzo
everyday struggle, intanto il viaggio non finisce più
pdr, no sense crew, è l’ennesimo rendez vous

[ritornello: roberto chiodi]
non ne posso più
di stare sempre al verde
di tutta questa gente
non ne posso più
di chiedermi chi sono
di chiedervi perdono
non ne posso più
di stare al gioco di chi ha perso tutto sé stesso
schiavi di un universo senza senso

pax:
vivo solo giorni grigi, fotte un cazzo di ciò che dici
se capisci è meglio per te ma stai peggio di me qua si sa
qua la città è scura, dura, e non mi aiuta, fiuta
i traditori fuori a bere in tutte queste sere nere sangue di giuda
hijo de puta, trama alle mie spalle, ti saluta vuole la tua pelle
poi ti usa a scatola chiusa mentre fa le fusa, rimani inerme
rimani al verde, conto prosciugato, sempre più sfigato
rimo d’un fiato, tutto d’un fiato, bagno tanto il labbro col whisky più marcio, dai
come vedi stiamo in piedi ma non p-ssa più
oggi come ieri quei pensieri ancora messi in loop
mille domande e nessuna risposta, sogno in grande, non sai quanto costa
voglio fare il cantante? mentre ho tatuato nella mano questo codice a barre
che mi ricorda che sono il prodotto di questo mondo
corrotto distorto con l’ odio sullo sfondo
tutto attorno è morto, scrivere rime uno sfogo senza avvenire
metto fine a questo schifo, stammi a sentire

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