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letra de notturno annunziata - nemesi

(intro)
ah, ah
hey
ci siamo
senti

(strofa 1)
il mio cedere alle avances della noia
appare agli altri come se mancassi di serietà
certe cose chiedono una costanza da serie a
e se la trovo casualmente lei si gira e se ne va
e quando il sole cala io resto sveglio e il giorno dopo dormo
e dondolo sul filo del tracollo rispetto al resto del mondo
un sogno è bello finchè resta un sogno
non un incubo
ma anche le cose belle io le prendo come un vincolo
un’inculata da un viscido, un’imboscata in un vicolo
io che pensavo di essere più avanti già da piccolo
io che ho sempre creduto di essere un bimbo indaco
adesso, quasi a venti, mi illudo di essere pindaro
e gli impegni? via dai coglioni!
“tipe?” via dai coglioni!
amici, ci vediamo fuori! sto tra i sognatori!
quelli che alla mia età campano grazie ai genitori
senza titoli o lavori, alle spalle ho solo canzoni
ma non testi cazzoni, specifico
di scrivere so scrivere o almeno è ciò che mi dicono
si esaltano tutti quando le sentono
parlano di un talento che non vedo e anche fosse saprei gestirmelo?
non penso, ci provo
cerco uno spunto artistico
e ogni volta che raggiungo l’obiettivo scivolo
ormai se scrivo versi li cago senza lo stimolo
urlo versi di fastidio come se fossi stitico all’essere creativo
a volte vorrei finire di credere in ‘ sto sogno da due lire
svegliarmi la mattina in ansia all’idea di fare l’album
all’idea di farne un altro
all’idea che faccia faccio! meglio darci un taglio!
poi penso a chi mi stima, a come dirglielo
al fatto che in realtà niente mi da lo stesso brivido
la sola alternativa: una laurea presa a fatica
un lavoro che non soddisfa e la mia casa all’annunziata
(minchia…)
(bridge 1)
vedo tutti dare esami, dopo esausti
ma più belli, più bravi, fanno i fatti
io ho solo gli ideali
vivo giorni tutti uguali ai precedenti, a stento c’ho dei ritmi e degli orari
a sento c’ho dei ritmi e degli orari
di rado mi addormento, manco provo a coricarmi
tanto non c’ho degli impegni per domani
tanto i miei problemi non riesco a domarli mai

(pre ritornello 1)
cara notte ascolta i capricci di un bambino, di un cattivo figlio
noi ci conosciamo appena ma dammi un consiglio
non so manco più chi sono, manco a chi assomiglio!
cara notte ascolta i lamenti di un amico, piangi ad ogni strillo!
stasera la luna piena è il mio unico appiglio!
quando sei sveglia non dormo, me lo devi!

(ritornello 1)
mi dirai quanto male fa
prenderò tutto il male che hai
lasciami tutto il buio che
toglierò tutto il male che hai
(smoked)

- nemesi

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