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letra de pubblicità - mk9ɛ

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ma qui è come avere freddo
in un deserto caldo
ripetere che sono attento e non ti sto ascoltando
abbracciarsi per poi urlare come in parlamento
piangere per poi sorridere allo stesso tempo
e conoscessi tutte quante le mie sere buie
diresti che non sono tante invece son paure
e di tutti quegli errori che non ho commesso
c’è ne fosse solo uno che non sia diverso
diverso difficile comunque resta uguale
che strano adesso amarsi senza avere una morale, tu mi chiedi di correre e non riesco a camminare
ricorderai il mio nome per la voglia di stare male
e inutile parlarti perché già lo sai
che sputerai di nuovo dove mangerai
quando dopo avrai capito io spariró
quando sarà tardi ormai sparerò
vedere andare via la felicità
sedersi ed aspettare che ritornerà
gridare contro il vento e dirgli dove sei
scappare via lontano in un’altra città
pensare il nostro cuore dove finirà
resta di noi soltanto la pubblicità
e quante cose non ho detto per non farti stare male
mi facevi cadere e non mi sapevo rialzare
bevo solamente lacrime d'(a)mare
ho mille cose in testa e non ne posso più parlare
e adesso vallo a dire ai tuoi
che non ti importa più di noi
che adesso fai due tiri e poi
esci ancora con chi vuoi
e dimmi ancora che cazzo di effetto fa
guardarci da mattina a sera senza logica
tu che sai ridere soltanto, tu con quella là
tu che hai parlato così tanto e intanto non sei qua
vedere andare via la felicità
sedersi ed aspettare che ritornerà
gridare contro il vento e dirgli dove sei
scappare via lontano in un’altra città
pensare il nostro cuore dove finirà
resta di noi soltanto la pubblicità
la pubblicità, la pubblicità
come non bastasse questo film finirà finirà
ed ogni volta che mi son trovato al limite
guidavi nei miei occhi il clima dell’impossile
e per tutti quei ricordi che c’ho qui di fianco a me
per tutti quei ricordi che mi ricordano te
di quelle notti al freddo, ghiaccio sotto casa tua
ora ho mille risposte e zero perché
davvero tu pensavi che non fosse vero
avrei costruito attorno a te un impero
e adesso non mi importa avere libertà
preferirei essere chiusa però averti qua
le tue promesse che non se ne vanno dalla testa
sbattono sul cuore come sto mare in tempesta
ogni giorno salgo in macchina e metto la sesta
sento i battiti del cuore che pian piano s’arresta
ricordi che dicevi tu
non so più come prima volevi tu
non ho colmato bene il vuoto come hai fatto tu
io ce l’ho fatta e la scommessa ora la paghi tu
vedere andare via la felicità
sedersi ed aspettare che ritornerà
gridare contro il vento e dirgli dove sei
scappare via lontano in un’altra città
pensare il nostro cuore dove finirà
meglio resti di noi soltanto la pubblicità

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