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letra de assassinati da orologi - migliori colori

[testo di “assassinati da orologi”]

[strofa 1: kiave]
tutto parte dal tramonto
occhiali nella schiena è un nuovo giorno
perso nella via del non ritorno
proprio come ieri così si sa sarà fra 2 mesi
fra ricordi
rimorsi
spini accesi e discorsi sospesi (spesso)
di fronte a un monitor non dormi
l’udito impazzito e ascolti con gli occhi
progetti per far soldi su ciò che troppi chiamano hobby mentre invece tu ci scoppi
assassinati da orologi e già oggi
non ti accorgi che un dj parla con i polsi
notti in cui ti spogli di certezze e amarezze
fra carezze per le stesse sensazioni di sempre
c’è che smokki in 4 fra 4 mura
ma una notte non dura se il sole incendia la luna,solo in una stanza la sola zona franca
hai carta bianca e un’altra alba ti salva
[strofa 2: negrè]
segnaletiche ed insegne
autostrade corrono
viaggi allucinanti nella mente che percorronoì
fasi intermediarie frasi si confondono
nella luce della notte nelle gallerie che le ingoiano

[strofa 3: kiave]
da corsie con segnaletica a corsie con barelle
come fa a guardare le stelle da quelle celle
strade deserte illuminate dalle insegne
una tag riaccende mura spente e via come schegge

[strofa 4: negrè]
(franco)siamo frecce scagliate il più lontano possibile,da viterbo giù a cosenza pare già incredibile,sul treno in casa in 24 ore 8 storie in 8 strofe in toto 8 giorni sono sotto il woofer!

[strofa 5: kiave]
appuntamento in autogrill ci si becca qui
notti da blitz
mamme non male non è di lì
notti in studio,notti da studio
notti in cui la mente urla ma tu resti muto

[strofa 6: negrè]
toni chiusi
occhi socchiusi
notti da abusi
notti che tratto da migliori miss
cheese!
tutti dentro questa foto ad ogni scatto è un altro flash è un altro viaggio non andato a vuoto
per ogni noia c’è una paranoia
nervi tesi noi compresi
i nostri ritmi già scanditi
monotonia nei quotidiani giorni grigi
sogni che costantemente scordo per i miei capricci
sono costanti
richiedono contanti
da molte notti queste stelle c’hanno i volti dei cantanti
e so che adesso non c’è spazio più per tanti
molti gomiti si spingono
i più forti vincono
coperto sotto il blu scuro luce sobria
nebbia
riflessi
bassi e vista scarsa
finchè la luna è in alto e il giorno stretto nella morsa
il ricordo torna all’estate scorsa

- migliori colori

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