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letra de nessuno - lumière

[testo di “nessuno”]

[intro]
we don’t take no l

[intro]
ho chiamato l’ospedale e ho l’ambulanza fuori casa
ho già finto il funerale e ho già rivenduto la bara
ho tagliato ogni legame con chi non mi sopportava
tanto anche per me era uguale, non ne valeva la para
ho dato l’aureola a mia madre che per colpa mia gridava
resta fuori dalle grane, però sbagliando s’impara
gratitudine a mio padre che non mi avrà dato un’ala
per questo lo odiano però mi ha dato quest’arte la migliore sua eredità

[ritornello]
tanto non c’è più nessuno, non c’è più nessuno
non c’è più nessuno qua ch’è come me
no non c’è più nessuno, non c’è più nessuno
e non vedo nessuno qua ch’è come me
no non c’è più nessuno, non c’è più nessuno
non c’è più nessuno qua ch’è come me
no non c’è più nessuno, non c’è più nessuno
e non vedo nessuno qua ch’è come me

[strofa 1]
si perché mi hanno mangiato davanti, mi hanno lasciato gli avanzi
sarà tutto frutto dell’imbarazzo, quello dell’accontentarsi
amico mantienimi sveglio, impedisci alle ombre di venire grandi
pigliami a schiaffi se dirò che saranno stati i sogni a divorarmi
loro ad ingoiarmi, io a sentirmi soffocato
posso modellare il fato, non mi va di fare il vago
o ce la faccio oppure ci riprovo sennò mi ritrovo un talento sprecato
guarda che cazzo ho tirato fuori
da una vita b-n-le a un lessico limitato, ehi
cento motivi per stare zi’, n’è avanzato uno per fare il disco
che muoio dentro se v’obbedisco, parola mia abuso di diritto
sto dove l’odio si incolla addosso
voglio cambiare aria, pagare un affitto
dipendere dalle mie parole
non pendere dalle vostre è il chiodo fisso
non vivere di misericordia
un po’ di fortuna nel non caderci
di cui chi si ricorda ci si circonda
la pazienza è santa, la miseria è porca
fattoci il callo dal darci corda
alzerò la testa se ho il torci collo
e stai con me ma chissene importa
me ne farò una ragione un giorno
[ritornello]
tanto non c’è più nessuno, non c’è più nessuno
non c’è più nessuno qua ch’è come me
no non c’è più nessuno, non c’è più nessuno
e non vedo nessuno qua ch’è come me
no non c’è più nessuno, non c’è più nessuno
non c’è più nessuno qua ch’è come me
no non c’è più nessuno, non c’è più nessuno
e non vedo nessuno qua ch’è come me

[outro]
ho chiamato l’ospedale e ho l’ambulanza fuori casa
ho già finto il funerale e ho già rivenduto la bara
ho tagliato ogni legame con chi non mi sopportava
tanto anche per me era uguale, non ne valeva la para
ho dato l’aureola a mia madre che per colpa mia gridava
resta fuori dalle gare, però sbagliando s’impara
gratitudine a mio padre che non mi avrà dato nada
per questo l’odio no, però mi ha dato quest’arte
è la migliore storia di pa’

- lumiere

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