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letra de mesi - lumière

[verse 1]
il profumo del sole
la luce del mare
ho i sensi in confusione
baby, lasciami stare
a ritroso ricordo i tuoi discorsi superflui
i miei occhi persi (sì, sì, sì, sì, sì, sì)
ora non ti voglio più ascoltare
e guardo il mare
mi lascio trasportare
a bordo della mia nave
devi saper remare
e quale yacht, e quale barca a motore?
la fatica unico combustibile sostenibile
praticabile solo verso un traguardo raggiungibile
tira giù la testa dalle nuvole
motivato ma allo stesso tempo umile
dei giorni sono incontattabile, degli altri irraggiungibile
regalami un telefono e pazienza in pillole
memoria su pellicole
appiccicate al muro come fossero prove scientifiche
di mesi persi per strada con le teste per aria in italia
senti che caldo di libeccio da sud
il vento soffia dal mare, dal suo profondo blu
flebile dà forma alle mie spiagge bianche
e ritorna su ad eccitare le nuvole alte
banche di pensieri svaligiate su una panca
e ci accendiamo come torce nella notte calda
come cera che cola lasciamo tracce sulla spiaggia

[chorus]
stesi coi piedi in aria
mesi persi per strada
beh, sì, rimarrò in italia
(na nanana nanana na)
stesi coi piedi in aria
mesi persi per strada
beh, sì, rimarrò in italia
(nana nanana nanana na na ahh)

[verse 2]
esco di casa
son davvero di fretta
le sue parole che girano a vuoto dentro la testa
estathé alla pesca
swing che mi rinfresca
weed che trito e chiudo a destra
prendiamo la tua macchina stasera
sbocceranno fiori come in primavera
e ti ricordo come un olio dipinto su tela
un paesaggio di sapori e di colori in piena
mi piacciono le tue mani
come le muovi
quante molecole che p-ssano tra i nostri pori
la pelle tipo frangiflutti
dentro sto in balia del mare, fuori sto in balia di tutti
dal promontorio oggi schizzi e tuffi
io mi sono appena asciugato, tu già che ti b-tti
il sole scalda come fuoco sulla nostra schiena
il fuoco scalda questo fumo, famo un primavera
un cero in chiesa tiene viva la preghiera
per molti credere è come fare una scelta vera
ma me ne andrò in miseria
ad affidarmi ad una falsa presa
e allora aspetta e spera
troverai la tua strada
e capirai che c’era fin dall’inizio
c’è sempre stata
ma serviva il salto al di là del precipizio
dovevi prima perdere il pelo per poi capire il vizio

- lumiere

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