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letra de prendo aria - lerio

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scusa se
sorrido poco
se scompaio
e non mi trovi
è che non so più come fare
non è un discorso di ferie
non ci riesco a staccare
è un altra di quella sere

dimmi cosa devo fare
ti cerco per strada
dentro ogni macchina grigia
prendo un caffè nel tuo bar
spero sei scesa a comprare le siga
magari sei pure struccata
magari sei pure in pigiama
ti sogno ancora in sta casa con la felpa larga che chiedi la ganja
dopo la serata
ma lo sai già
che ho solo hash
e tu ti incazzi
ti dico taci
fuma sta canna
almeno ti spegni o meglio collassi
alla peggio ti agiti
non dirmi parlami
sto così bene che vorrei soltanto fumare guardandoti
ho pianto quеsti attimi
mi piaci come un bel film
ti porterò al cinеma ma non il cinema a cui sei abituata
con te non è hd
ci vedo bene si è 4 kappa
forse strapenso è la quarta canna
vedo annebbiato dal fumo in stanza

prendo aria e non arrivi tu
mi chiedo se un giorno ritornerai
guardo lo schermo e sono fermo so che così non mi vorresti mai
scrivo di te ora che tu non mi scrivi più
mi chiedo come stai
in giro mi chiedono ancora di noi e
evito domande
rimando a domani
cosa mi rimane
eri il mio rimedio
ho la tua felpa nell’armadio
il tuo odore sul cuscino
chiaro che ora ti vorrei vicino ma se sei felice
(evito domande/rimando a domani)
cosa devo fare
non do risposte a chi chiede
non parlo neanche con me
cazzo succede sei assente
anche la piazza ora è spoglia
tolti i rami tolte le foglie
mi giro è una schiera di popo rosse
forse posso ma non voglio uscirne
forse è vero che vince chi fugge
ti amo e non faccio rumore
forse mi piace soffrire
abituato al dolore
convivo col buio mi acceca la luce
cosa mi rimane sto b-ttando tutto
macchie di ruggine
ho saputo farne un’ arte
come mio padre
parto da qui
nel sangue cho il business
mi devo azzerare per tornare a vivere
b-tto le canne raddoppio le vendite
è solo mindset
meglio soli che vuoti sono distante
senza più lacrime
le ho già versate
(ma non è più sera e non ho il tempo di star male
vorrei la pace ma ho troppe cose da fare)
non c’è più nebbia ora mi è chiaro
nulla è più astratto
niente più a caso
sto riiniziando e ho il sorriso stampato (si un po’) come quando
non c’era traffico
e acceleravo
andavo veloce soltanto perché mi dicessi vai piano
si un po’ come quando
ridevamo con lo sguardo (o)
ritornavamo con l’alba , dopo una notte a milano
si, come quando tu eri qui ora sono solo io
ho i ragazzi fuori ero fuori cosi stavo fuori anche io
tu non eri qui
chi ha cercato chi
ho i ragazzi fuori
ero fuori così
tu non eri qui
chi ha cercato qui
ho i ragazzi fuori
ero fuori anche io

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