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letra de chidori - kal-l

non ho fatto mille palchi
ma in mano ho la tempesta, sasuke e il mille falchi
chidori su sti scarsi, corpi sparsi dentro ai parchi
maledire sta n-z-one per non dire che mi manchi
sp-cco l’universo, lo do in mano a due monarchi
e non c’è verso di calmarmi proprio adesso
vedi che riaffiorano gli istinti che ho represso
società frenetiche che lodano l’eccesso
mi rendono una bestia e in fondo è solo il mio riflesso
cosa vedo nello specchio che ho davanti?
il mio viso in mille pezzi come questi sogni infranti
di rime ne ho un esercito, cavalleria più i fanti
preparàti per gli -ssalti, schierati in mille canti
e fondo questo acciaio nel profondo
prigioniero chiuso al buio nelle cripte di anor londo
arrivo fino in fondo con la rabbia che nascondo
faccio tremare i vetri con la voce che diffondo
e non rispondo a chi mi dice “fede calmati”
incubi a digiuno e curo lividi col lasonil
rabbia ad ogni ascolto se ricordo come daffodils
la cura è trasformarsi in automa, sasori
vogliono ingabbiarmi troppo presto
figli dell’incesto cercano un pretesto per l’arresto
per questo resto onesto sì da san donato a sesto
e crea la vita ogni mio testo come piante con l’innesto
a milano mi rafforza un cielo tetro
coloro le mie vene come linee della metro
ribalto sto locale ma non esco mai dal retro
la mia voce taglia gole come cento schegge in vetro
cento pezzi in dieci giorni, decameron
sforno come in fabbrica, ti mostro il mio catalogo
non vado dal dottore, sai mi curo dal meccanico
se ho smesso di spararti è solo il tempo che ricarico
crolla tutto come quando giochi a jenga
ti schiaccia la pressione, spero solo tu non svenga
se dentro porti un mostro dico “benvenga
sfrutta la sua rabbia trasformata in rasengan”
non mi faccio prendere dal panico
fratturo la memoria, questa storia la divarico
mi prendo la borgogna, sai che puoi chiamarmi il salico
debello sti francesi e scrivo il mio de bello gallico
scrivo questo testo sopra il bus
mangio gli altri mc, caramelle, majin bu
se vuoi rap di cristo mett-ti il mio disco in loop
armato fino ai denti, freddo dentro come l’urss
ho cercato di calmarmi ma non so a che serva
sono perso nella selva, sento caldo, effetto serra
servo del mio dio, benedico la mia terra
prendo l’arco della pace, faccio un arco della guerra

- kal l

letras aleatórias

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