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letra de ciao mostro - kaizer

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are you happy, green eyed monster?
are you happy, with your place?
what’s the use of being haunted?
your story, for glory, is right there in you.

tu sei felice, mostro?
dimmi, sembri così tranquillo solo, ma non saprei se credere a quello che dici.
forse mi sbaglio,
o forse resti solo in modo che nessuno possa provare il contrario, capisci?
morale ed etica, o estetica, che dici?
non sei il tipo che predica senza avere fatto sacrifici.
e sei felice da solo, senza gli amici?
scusa mostro, non ti credo, è più difficile a farsi che a dirsi.
se già capirsi è un’impresa tra umani
che non distinguono l’essere mostri dall’essere strani,
per noi essere estranei già implica diffidenza,
la minima confidenza tipo “ciao come ti chiami?”.
e tu chi sei, mostro? non ti conosco.
capiresti che in fondo sono più mostro io di te,
perché spesso ho terrore di tutto ciò che non conosco,
senza neanche avere il dubbio che riesca ad amare come me.

are you happy, green eyed monster?
are you happy, with your place?
what’s the use of being haunted?
your story, for glory, is right there in you.

ciao mostro, ti scrivo ancora, non so parlarti.
anzi, ancora prima non riesco ad avvicinarti.
spero che tu legga tutto,
non è brutto chi non riesci a guardare, ma chi non riesce a guardarti.
ogni persona ha due parti dentro di sé, se non di più:
su una spalla c’è gabriele, sull’altra c’è belzebù.
tu non chiederti né chiedermi quale valga di più,
so soltanto che la prima più spesso rimane giù.
e tu, mostro, piuttosto dimmi, tu come stai?
io ti scrivo e te lo chiedo, però tu non mi rispondi mai.
e chissà se un giorno o l’altro mi scriverai,
rispondendo “è tutto ok, ma è tutto uguale quaggiù”.
lo sai, avremmo tanto da dirci, da chiacchierare.
mò capisco che da te c’è solamente da imparare:
l’egoismo tu non sai che cos’è,
perché per non spaventare gli altri rimani solo con te.

ti spiego, già capirsi è un’impresa tra umani
che non distinguono l’essere mostri dall’essere strani,
per noi essere estranei già implica diffidenza,
la minima confidenza tipo “ciao come ti chiami?”.
e tu chi sei, mostro? non ti conosco.
capiresti che in fondo sono più mostro io di te,
perché spesso ho terrore di tutto ciò che non conosco,
ma ora so che siamo uguali e che riesci a sognare come me.

are you happy, green eyed monster?
are you happy, with your place?
what’s the use of being haunted?
your story…

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