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letra de il suono del silenzio - impresentabili

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[strofa 1: tony marciante]
nella mia gal-ssia personale sento tutto a specchio
presso suoni e li rifletto, l’unica musica la fa il petto
ed ogni pausa mi sembra un arresto, non capita spesso
ad essere onesto di avercelo così presto
adesso che condenso l’aria circostante
il vento trasporta gli aromi di un mondo distante
in un istante mi ritrovo tra lande desolate
zone incontaminate senza rumori e senza le tue cazzate
un viaggio saggio nella tua coscienza nel tuo io il brusio
di slogan sulla trasparenza
va di moda poca intraprendenza, in voga solo righe di coca
tra yoga e droga si cova l’inadempienza
percepisco bene l’-ssenza di sto teatro
dato che il sipario non si è alzato ed io non ho mai recitato
anche se tutto è già scritto e nulla accade per caso
la vita ti invita a spettacolo già iniziato
è tutto un loop relativo, un feedback corrosivo
stacco il jack per il flashback che mi rende vivo
nel vuoto nuoto, mica affogo, mi snodo
e ricopro un ruolo solo, essere quell’essere dedito al sottosuolo
al k.o. sonoro come tp
ti lascio i tuoi flash, i tuoi click finti, io mi tengo i fischi
mi capirai, sono troppe le domande che mi fai
ne suono del silenzio le risposte troverai!

[strofa 2: tp nino]
questo è il suono del silenzio man… preparati
this is the paradise, this isn’t reality
ti svegli la mattina sperando in un qualche gesto
ti chiudi giù in cantina unificandolo a te stesso
perdi cognizione del tempo, spegni la vita per un momento
lascia indietro tutto il tuo tormento
rompi il vetro che c’è dentro ogni colonna sonora
tu fallo alla buon ora quando senti nel vento il suo avvento
silence please, tutto il mondo è in un mix
alla silent hill and the thrill is gone come b.b. king
tutto il mondo tace e alla tua testa non dispiace
tocca prendersi una pausa per ritornar capace
di sorprendere, di vivere, di decidere
di sopprimere questa confusione che ti fa soccombere
ma in parole povere stiamo tutti in una culla
stiamo nel suono del nulla che ogni dubbio annulla
siamo sulla soglia di uno strano ponte
e sulla vetta del più grande monte noi guardiamo l’orizzonte
siamo coscienti della solitudine
ma questa piuma prima o poi avrà il peso di un incudine
ed è inutile spiegare sai, meglio sentire
è inutile giustificare tutto ciò che hai da dire
ed è inutile parlare, le parole qui non hanno senso
a volte è meglio restar zitti ed imparare dal silenzio

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