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letra de temporale - gemitaiz

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[intro: gemitaiz]
oh! due big sulla traccia
k!lla cali, pinto
tdc 21, roma
questa è la roba nova regà!
yee!

[strofa 1: k!lla cali]
questo è lo sporco meridione che incontra la capitale
ho coltivato un sogno ma il raccolto è andato a male
e se la grandine si mescola al diluvio universale
e piove sulla testa più acqua di un temporale (un temporale)
cresciuto sopra i marciapiedi e le panchine
fino a diventare un troglodita che non sa colpire
strappato dalla mia terra, la corona con le spine
quando porto quella croce per il mondo che mi opprime
e non prendo più l’aereo da quando ho i piedi per terra
60 kili eppure ho il fisico per la guerra
ho messo la bandana al contrario in segno di guerra
se il figlio di puttana mi dà del pezzo di merda
questa è la rivoluzione che abbatte la tua caserma
un monumento partigiano figlio della resistenza
e la strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni
mi metto in fila sulla strada che mi porta fuori

[strofa 2: gemitaiz]
dico il vero dalla prima volta che ho scritto
e’ per questo che qualcuno vuole che sto zitto
c’ho le rime e sai che nessuno m’ha sconfitto
cascano come ghigliottine dal soffitto
e mo stanno tutti quanti col cazzo dritto
e vivono una vita che non ha profitto
che non ha tragitto, che verrà trafitto
ogni stronzo che pensa mo me ne approfitto
scrivo ogni giorno che p-ssa a capofitto
dentro i miei pezzi non faccio il capo finto
fumo e mi alcolizzo, il rap è un altro vizio
co’ una rima il cervello te lo atrofizzo
non pago il pizzo a quest’italia finta
che leva casa pure a una precaria incinta
e per questo che me trovi a fumà la quinta
ci costringono a respirare un’aria finta
e la mia cinta si stringe
mangio poco, fumo fino a quando non vedo la sfinge
ti chiedi il gemitaiz la forza dove l’attinge
e strillo fino a quando s’infiamma la laringe
‘sta roba la spinge la gente vera
quella che non c’ha un cazzo da fare
niente da perdere, niente da dare
niente da amare, niente da offendere, odiare
vinciamo il mondiale
e per un giorno e mezzo la gente è cordiale
poi torna il disprezzo ed è tutto normale
e’ uguale da serpentara a corviale
dicono che ribellarsi non vale
che chi non segue gli ordini non sale
meglio lottare
visto che vivere cosi è come lavarsi la faccia col sale

[ritornello: gemitaiz]
e te fratè non puoi metterci tutti sotto (no)
più ci vuoi scommettere e più ti fotto (ah! ah!)
per farti smettere non facciamo più il g8(no)
veniamo a casa tua e ti b-ttiamo giù di sotto
e te fratè non puoi metterci tutti sotto (eh no)
più ci vuoi scommettere e più ti fotto (fanculo)
per farti smettere non facciamo più il g8 (no)
veniamo a casa tua e ti b-ttiamo giù di sotto! (ahh)

[strofa 3: pinto]
cerchio sul temporale
per mirare il buco quanto introduco
punte per perforare
per farmi male sotto pentothal
riduco ciò che produco ad un totale
stato mentale tale, per farti resuscitare
anche dopo un c-cktail letale in fiale
io ciò che dico sul disco, lo ribadisco
non obbedisco a nessuno
autonomamente agisco
non mi discolpo di un cazzo con nessun cristo
e visto che tu mi hai visto
puoi valutarlo da solo
io non mi sgolo per te
che non ti chiedi perché
ti trovi alla mercè di infami, lacchè
ma che credevi fratè
m’anfibi col parquet
ragiono sull’archè
e penso che tutto è
sul prossimo cd che esce allego un dizionario
cosi capisci ciò che dico e che non sono un visionario
non sono un glottoteta, sei tu l’-n-lfabeta
che non trovi la tua meta neanche su uno stradario (no)

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