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letra de tante scuse - frabolo

[strofa 1]

stavo pensando che questo mondo mi fa schifo
e che ogni tentativo di farmelo piacere è fallito
ci sarà un motivo se mi sento così strano, vorrei essere meno emotivo
e più espansivo del tipo stasera aperitivo
e poi tutti a cena fuori, ma quand’è che è stata l’ultima volta che sono uscito?
senza sentirmi appesant-to
pent-to di non essere rimasto a casa a guardare il soffitto?
sono io che non mi trovo bene!
che non sorrido
guarda ci sto provando, ma proprio non mi viene
me l’ha detto anche il mio amico
che a volte è un po’ pesante stare insieme a me sebbene sia un buon amico…
d’altronde c’è anche chi sostiene che abbia perso un po’ la testa, condivido
sarà colpa dello stress e di questo lavoro poco proficuo
non mi sento fico quando salgo sul palco e sotto mi fanno il tifo
figurati quando cammino
per strada col cappuccio e il cappellino
pensando che dovrei essere un po’ più positivo
intanto ho scritto un altro pezzo…
ma lo cestino

[ritornello]

affogherò in un mondo di giganti
vetri rotti in mille pezzi
non ci sarai tu a salvarmi, sono solo
che mi cerco e non mi trovo
soltanto parole da volerti dare
ma forse quello che rimane
(sono) la mia voce e tante scuse

[strofa 2]

stavo pensando che non sono in vena
che forse non sarei dovuto venire per cena
perchè sono appena arrivato e mi sono già rotto il cazzo
questa notte ho anche dormito a malapena, infatti ho una pessima cera…
i tuoi amici penseranno che io sia un pazzo
perchè non ho spiccicato parola con nessuno ieri sera
che ne so, magari si aspettavano un ragazzo pieno di sé
e se è così mi dispiace, ma non c’hanno proprio capito una sega di me
ma in fondo chissenefrega
voglio stare con te
senza rimproverarmi del fatto che non ti renda abbastanza serena
c’hai ragione quando dici che
non sono un tipo che si adegua
che la mia musica è la mia vendetta
e devo fare in fretta perchè il tempo non si ferma
al contrario la mia penna che sanguina sul foglio alla ricerca
della rima giusta, quella che non mi dà scelta
se non continuare, ma quante volte ancora io dovrò fare cilecca?
per uscire da questa stanza maledetta
che ogni giorno diventa sempre più stretta

[ritornello]

[strofa 3]

stavo pensando a noi e a tutto quello che ci siamo detti
che stiamo insieme da un bel po’ e non abbiamo più segreti
anche se a volte non riusciamo a controllare i sentimenti e ci viene l’ansia
ma teniamoci stretti
finchè queste quattro pareti non ci schiacceranno e ci saremo spenti
come è già capitato a parecchi
a volte sembra che l’amore non sia mai abbastanza
in questo tempo che fa brutti scherzi
e ci rendi freddi senza speranza
come se qualcuno ci avesse costretti a prendere distanza
da tutto quello che finora abbiamo amato, anche più di noi stessi…
sarà difficile imparare a non sentirne la mancanza
specie quando ci sentiremo indifesi
e il p-ssato tornerà come un fantasma
ti salverei se soltanto potessi…

[ritornello]

- frabolo

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