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letra de intro (la stanza vuota ep) - fista

trafiggo anime nei miei pensieri in pagine
sconfiggo rapide mentali
flussi primordiali dell’essenza
dal suo nascere saprai adagiarti
prendi parte di sta storia mentre guardi gli altri
e riconosci gli occhi di chi sogna stando sveglio
dando il meglio di se stesso
di chi brucia come il sole ma riduce la sua ampiezza
io mi sto muovendo perchè inizia a farsi freddo
il cuore pulsa sensazioni di amarezza
nel vialetto di periferia
la madre adottiva
verso ancora vino per chi se n’è andato via chi aveva un motivo
chi non ce l’ha mai avuto mi fa schifo
ma non tanto quanto chi ha sfruttato il corpo della strada
facendosene un vanto scarto spocchiosi a priori
credo al fatto che credersi tanto
porti ad ottenere l’esatto contrario homies non ci siamo
resto fuori sul distacco tra l’impatto e il suo raggio d’azione
fermo l’attimo in un batt-to d’ali dentro a un ciclone
e prendo il primo rapido verso la tua attenzione
è questione di un opinione
e il vero tramuta in falso
lo sclero plasma il calmo
e il caldo diventa freddo se perdi il contatto
scomparso come il giorno che finisce non crescendo
e non avendo nulla in cambio
sono gli astri compongono arte nel velo blando
mentre muovo i p-ssi verso il mare e il cielo sta oscurando

- fista

letras aleatórias

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