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letra de progetto vol. 0 (l'inizio) - fanaryz

[testo di “progetto vol. 0 (l’inizio)”]

[intro]
ho iniziato nel 2019
2,0,1,9

[strofa 1]
sono passati 4 anni e il mio pensiero non cambia
ho bisogno di sfogare con la musica la rabbia
ho una voce dentro che urla di farlo smettere
distruggere ogni attimo per poi ridurlo in cenere
questo essere che ho dentro, mi sta cambiando
sono più aggressivo, la gente la schivo, la odio
litigo con gli amici se fanno uno scatto
ma con0bbi lei grazie a una semplice foto
nessuno pensava alla musica, solo chi ero, sotto quel volto
ho litigato e perso momenti che sono sincero ora non ritrovo
ero diverso, la gente mi odiava, la curiosità offuscava le menti
anche io ero arrivato a chiedermi chi ero in alcuni momenti
è scritto dal fato, mostrati agli altri per quello che sei (si)
ma il fato non sa che io sono questo e non cambierò mai (mai)
la mia è una storia che voleniteri io terminerei
ma è progettato, non posso cambiarlo, mi tengo i miei guai

[ritornello]
è solo l’inizio me lo ripeto, sto in camera al buio, fisso che vedo
un mondo distrutto, post apocalittico
racconto reale che a te sembra onirico
la mia verità, scritta in un testo ho fatto un disco in cui mi rispecchio
darò la voce a cio che tengo dentro, una figura oscura ma che uscirà presto
l’inizio, di ciò che ho sempre sognato
la fine di un me che ha alimentato
odio per anni, non posso distrarmi
il percorso è tortuoso ma ce la farò
[strofa 2]
non sento le voci che prima sentivo, forse perchè ho tolto la maschera
era uno scudo o solo un pugnale che puntava dritto al centro dell’anima
ora sto bene ma è rimasto l’odio degli altri verso di me
mi adeguo, continuo ad odiare ma senza un perchè
anche dopo tutto continuo a soffrire, patire
gli insulti degli altri ma non posso dire
che sono cambiato, mi troverò amici adatti al contesto
ora sono diverso, ma peggio (ma peggio), scriverò un testo violento (violento)
continua la storia, 2021, ho un vuoto dentro mancano i testi
mi blocco, mi fermo e penso chi sono, senza quelle vesti
non si torna indietro è tutto passato è ormai troppo tardi
è tutto ok anche se non sorrido ormai da 2 anni
la notte ho una nebbia dentro, come se la figura volesse tornare
non posso permettere, che quel folle mostro mi possa rimpiazzare
la rogna più grande che mi fa più male è che forse è vicino
qualunque sia il destino, ho ancora le maschere sul comodino

[strofa 3]
shh silenzio, ho bisogno di spazio
se sono ciò che sono è merito tuo, e io ti ringrazio
oggi che sono me, qualcosa è andato storto
ho scritto la storia completa scolpita nell’osso
senza sofferenza, senza disprezzo, io non sarei mai riuscito a rinascere
un avvoltoio mi gira su casa mentre cerco di smetter di piangere
sento il suo verso assillante, pensavo qualcosa non fosse cambiato
ne avevo bisogno ho chiuso gli occhi e mi sono b-ttato (2023)
oggi, forse ho abbattuto quel mostro
era reale o solo frutto del mio subconscio
ha fatto male tenerlo dentro questi anni
progetto l’inizio da sempre, prova tu a vestire i miei panni

- fanaryz

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