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letra de bolo pt.2 - exa (ita)

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[testo di “bolo pt.2” ft. reby, sid pippo, stan & rigel]

[strofa 1: reby]
sto con zio dave, zio dave sta con me
anto sai sognavo piazza verdi since 2003
dante che da mauro a fontia si spazzava i pe’, slang ortonovese
lo insegna la mia nonna marta, capo dei ministri del paese
poi arrivo al bar, c’è paul che gioca a carte, chiama il var
mi passa rick davanti, se tra poco muore son pianti
saluti dal nostro grande amato princ-p-to
leccateci il culo dopo avercelo lavato
bona gnò

[strofa 2: stan]
son talmente in alto che non posso guardare giù
dioca ora mi chiedi pure di farti su un drum ma
bevo rumcooler mica red bull pare
sto col mio socio su una panca in piazza cavour
e il parcheggio a tanari stase’ è troppo lontano
lascio la classe a senza sterzo e droga nel bagagliaio
ci manca che miriamo con topi sulla stessa p-ssy
che mi becco due pizze in fronte e dhn tanti saluti
vedrai che per andare dalla tita prendo una corrente
ché se arrivo in ritardo ci ammazza un suo parente
dico ai burdèl: “oh fanti, non ci sto dentro”
ho il mood che chiedo alla prima figa che incontro il prezzo
scrivo rime che non c’hanno il minimo senso
perché improvvisassi a gioielli verrebbe sicuro il mestruo
quindi preparo sulle note il mio freestyle
ma tanto non lo capite come vi chiedessi il green pass
[strofa 3: sid pippo]
pippo sai che sono un bradipo (roonf!)
supino come san domenico
nella sua chiesa omonima
pare no non siamo a modena (pare!)
per bologna conto da contabile
gestionali con dilemmi filosofici
mambo è il nome di un museo
davide uccise golia il filisteo

[strofa 4: rigel]
ah, è bolo 2 direttamente da casa
canne in mano e verde in tasca come fossimo a barça
rebi e fili come feat per reccare la traccia
e zio dave sembra gioielli mentre scrive una barra
anto recca, dopo rappa
due buffi due barre scrivo un’altra merda
sono fatto di erba
in freestyle con exa

[strofa 5: exa]
ti guardo e penso: “cazzo ridi”
puzzi di cacca, c’hai la faccia dentro i pannolini
mi ha detto tuo padre che si è sbagliato a sborrare
voleva venire sul letto ma sei venuto te
mi dispiace perché sei bello come un bidet
non ti caga nessuno io cago dopo il caffè
ti vedo e sbocco se ti vedo per strada
la gente sa chi sei come otorinolaringoiatra

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