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letra de io mi conosco - emmeddi

[testo di “io mi conosco”]

[strofa]
ricordo quella volta in cui ci siamo detti
da questo momento teniamo i rapporti stretti
io tutti i giorni ti chiedevo come stai
ma io ci casco sempre infatti non mi scrivi mai
da te ero preso però basta ora mi hai perso
sento il tuo peso però adesso non ci penso
non mi conosci, io mi conosco
mi hai vestito di nero infatti ho l’odio addosso
quando mi guardi in faccia, non voglio respirare
perche rovino l’atmosfera che ci fa incantare
mi sto per m-st-rbare
ma tu non mi guardare
perche se no ti traumatizzo chiama l’ospedale
vi voglio far capire
che mi conosco bene
e le mie parole belle no non sono veritiere
devi solo odiarmi per quello che faccio
la prossima volta non ci vado dal libraccio
la volta prossima io mi rinchiudo in casa
per vedere se mi pensi oppure nada
per vedere se ti manco oppure no
(per vedere)per vedere se ci tieni almeno un minimo
io mi conosco troppo bene ho i miei punti di vista
mi da fastidio se mi chiedono “tu sei un artista?”
io mi conosco troppo bene e mi sento nessuno
non fare altre domande che ti mando a fare in culo
metto punto a questa storia che io faccio rap
io ti sp-cco la testa con le rime e per di più
mi guardi con le tue collane figlio di papà
a rompermi le palle ci mancavi proprio tu
io mi conosco e se mi incazzo poi è un casino
dicevo cose ma io no non mi sentivo
adesso parlo e ti dico che sei un fallito
se parli ancora ti ritrovi seppellito
io conosco me stesso
e leggo nel complesso
che la mia vita è 16 anni b-ttati nel cesso
giuro che io ci penso
ma in continuazione
infatti più scrivo e più complico la situazione
non c’è soluzione per risolvere un errore
che hai fatto di partenza quando ero nel pancione
quindi il mio buon umore si trasforma in agonia
più penso a mio padre e più sento malinconia
ma non b-ttarmi via come fossi un rifiuto
tu non accetti il fatto di avermi venduto
tu non accetti i patti, non alzare la voce
perché mi incazzo e con le rime metto in croce
io mi conosco bene, reagisco sempre male
da quando sono stato, a quel funerale
per me eri importante, adesso dove sei
papà rispondimi almeno dammi un ok
il mio carattere lo sopporto troppo
se una cosa non mi piace la faccio pesare il doppio
nelle vene purtroppo mi scorre l’odio
spero che arrivi veloce il giorno in cui muoio
metto punto a questa storia delle prese in giro
non vado più alle giostre perché fate tutti schifo
metto punto a questa storia siete tutti idioti
spero facciano un attentato al parco toti
ho sempre stretto i denti suparando gli uragani
ho sempre sopportato e supportato i miei compari
io mi conosco troppo bene polemico e odioso
ed è per questo che se scrivo ho il fegato corroso
ed è per questo che se penso a te mi sento male
dopo quello che ho fatto per te, sai solo abbracciare?
ti ho sempre aiutato a superare le disgrazie
e non ho mai sentito la parola grazie
almeno il gesto così capisco se ci tieni
tanto so che mi dimentichi con i tuoi amici scemi
e la cosa grave è che tanto te ne freghi
ma sappi che questa amicizia tu non la rinneghi
non sei capace di assumerti le tue colpe
io ho sbagliato a nascere e tu hai sbagliato forse
io mi conosco e so che ti difendo sempre
il mio destino è fare l’amico perdente
io sono uno sfigato troppo magro e pure alto
sono simpatico ma la gente pensa ad altro
sento le tipe dire “guarda quel ragazzo
quanto è brutto, mi sta pure sul cazzo”
io alle giostre non ci vado manco se mi paghi
tutti mi guardano male, vogliono che li caghi
con 5 euro in tasca, autoscontri, pochi giri
ma tu tranquillo che sei ricco e non sai chi deridi
stai in silenzio che la mia mente scoppia
se sto male la colpa è solo vostra
“rapper di merda” giuro ma ti sei visto
se ti piace insultarmi giuro che insisto
[outro]
insisto a fare rap
in modo tale che
gli rode il culo a i figli di puttana come te
insisto a fare rap
in modo tale che
gli rode il culo a i figli di puttana come te

- emmeddi

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