a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

letra de schönlein - drimer

[testo di “schönlein”]

[intro: amon]
e questo va per il male di vivere
che ci affligge tutti
giorno dopo giorno
yeah
ogni piccolo problema dopo l’altro

[strofa 1: drimer]
muovo i miei passi
l’uno dopo l’altro in avanti
ma man mano che lo faccio li sento un po’ più pesanti
e ogni scazzo
paranoia o insicurezza mi soffoca e stressa
e finisce per allontanarmi (seh)
da ogni presa bene o situazione gioiosa
che anche quando stiamo insieme penso a qualche altra cosa
e ciò mi soggioga e da fastidio è impossibile starmi vicino
ho un verme assassino che in me alloggia ma mai riposa
e io lo vorrei scacciare
giuro, io vorrei farlo
ma ogni volta che scompare poi torna ancor più b-st-rdo
e lo so, mi finirà per schiacciare un giorno o l’altro
e io nеmmeno cerco di scappare tanto sono stanco
ma tu еsci pure con loro, giuro non mi pesa
mi va bene restare solo, giuro non mi pesa
e se lo chiedi non mi sono rotto sono qui e sopporto
ma forse un giorno lo farò come le buste della spesa
[ritornello: drimer]
e ogni giorno è un altro sassolino nella scarpa
un’altra lieve contusione sulla spalla
altra rabbia trattenuta in nome di una pace fatta
e quanto durerà ancora non lo saprò mai
è un altro ostacolo tra me e la “x” sulla mia mappa
un altro stronzo che passa con la sua brutta faccia
piccoli problemi come punti su una gamba
che pian piano ti bloccano
come il morbo di schònlein

[strofa 2: drimer]
mi sono sempre sentito limitato (seh)
e ho sempre dato
peso a cosa facendo che magari avreste pensato
ma forse ciò mi ha giovato perché ho imparato a fare lo stesso
e nel giudicarvi non ho mai sbagliato
o forse sto soltanto perpetrando e giustificando
uno sbaglio che negli anni mi ha cambiato
e se mi vedi spensierato, rallegratene
perché tale appaio soltanto se mi sento a mio agio
molti mi conoscono come il bambino che non sono
dentro ho insicurezze che b-tterebbero giù più di un vero uomo (fanculo)
e mon mi atteggio se dico che sp-cco
perché dire il contrario non pensandolo non è umile ma falso (e allora)
e tu sei un fiacco
perché da tempo hai rinunciato a salire e confrontarti su questo palco
e non parlo di musica ma della cara vecchia e stupida
ipocrisia che ultimamente mi stai dimostrando
[ritornello: drimer]
e ogni giorno è un altro sassolino nella scarpa
un’altra lieve contusione sulla spalla
altra rabbia trattenuta in nome di una pace fatta
e quanto durerà ancora non lo saprò mai
è un altro ostacolo tra me e la “x” sulla mia mappa
un altro stronzo che passa con la sua brutta faccia
piccoli problemi come punti su una gamba
che pian piano ti bloccano
come il morbo di schònlein

[outro: drimer]
come il morbo di schònlein!
come il morbo di schònlein!
come il morbo di schònlein!
piccoli problemi come punti su una gamba
che pian piano ti bloccano
come il morbo di schònlein!

- drimer

letras aleatórias

MAIS ACESSADOS