letras.top
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

letra de blu - doro gjat

Loading...

strofa1

se avessi un paio d’ali, scoprirei il vento da dove arriva
e prenderei il sole con le mia mani
per poi spegnerlo come una candelina
il cielo mi guarda e sembra freg-rs-ne
ha lo stesso colore da qui a los angeles
se è vero che coi punti di vista cambi distanze
io lo guardo riflesso nelle pozzanghere
ed è come le stagioni, ogni tanto vuole cambiare
e il mio umore è del tutto proporzionale
sembra quasi che siano sinonimi
o forse più condomini che cercan pretesti per litigare
e ci controlla tutti come la luna controlla il mare
lascia che si annuvoli: grappoli di c-muli, così pure il vento può vendemmiare
ne spreme il succo schiacciandole come brufoli
e poco male, se piove facciamo i tuffi
non corri nel temporale e ne esci coi capelli asciutti
mentre lo guardo comincia già a gocciolare
ho già le guance umide, sembra che mi sbaciucchi

rit

il cielo non pensa e nemmeno si agita
ed è per questo che in fondo un poco lo invidio
il cielo ha il respiro che sa di africa
e lo scirocco che soffia su dal meridio
ha sapore di sale
se il cielo ha un sapore io l’ho -ssaggiato
l’ho -ssaggiato e ha sapore di sale
se il cielo ha un nome io l’ho imparato
l’ho imparato e lo chiamo solo

blu!

strofa 2

riflessa negli occhiali
la volta celeste sembra vicina
il principio è lo stesso dei cannocchiali:
se la guardi al rovescio si fa piccina
dei sogni il mio cielo non sa che f-rs-ne
lui gira imperterrito sul suo cardine
guarda come cambi e dove poggi i primi p-ssi
impari ad orientarti solo andando fuori margine
e il cielo è lì con te ma sta in disparte
lo vedi come un limite e dopo diventa un target
lo tocco con un dito come uno stuntman
ignaro del pericolo ciononostante
ne gratto via un pezzetto, mi resta sotto le unghie
ci scrivo due strofe lunghe ma lunghe un istante
e adesso non so come pr-nuncio bene il suo nome
è il mio totem
voglio cantarvene

rit

strofa 3

la nebbia si dissipa
io intanto vado a braccio e tengo il tempo con le dita
non scherzo mica
il cielo che si inclina, è una linea sempre più obliqua
orizzonti verticali
emozioni vecchie che sanno di naftalina
stagliate come pinne di squali a tagliarci in due la vita…

letras aleatórias

MAIS ACESSADOS

Loading...