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letra de 90° minuto (ghost track) - c.u.b.a. cabbal

[testo di “90° minuto (ghost track)”]

[strofa 1: cripto]
novantesimo l’ennesimo incantesimo che firma la chiusura
ciliegie sulla torta sono punti di sutura
chi che comincia già a metà dell’opera
chi finisce in tempo rende ciò ch’era incompiuto concluso
si annovera nell’ultimo minuto
è il tempo di uno sputo che si amplifica
la vita è cinica
stitica
perchè poco concede
critica
ti dice scappa ma ti blocca il piede
non ci si crede in un istante
prendi tutto o niente
scegli tra l’onesto ed il furfante
calma e sangue freddo se c’è un fuoco scalpitante intorno
e fai di tutto per comprimere l’eterno in un attimo
ottimo,guardo dal mio attico sul mondo
applico l’ingegno per quest’ultimo secondo
attendo il fischio finale
come nel calcio
rischio in quello che faccio
se sto in vantaggio me ne infischio di un vigliacco
catenaccio
l’approccio conta più del risultato
traccio outline
delineo il mio passaggio
it’s the sunshine
al sole rubo un raggio filtrato
anticipo il futuro e sto in ritardo sul passato
senza nome come il dolce parla
cripto
prima che ‘sto tempo riesca a farla franca
mi sto zitto
scarico la pila
2000 tubi consigliati da tubi 2000
[strofa 2: mad one]
novantesimo minuto tempo dei recuperi
non c’è pietà per gli avversari
bersagli mobili sul campo intanto
c’è chi alza polvere vuole confondere la squadra mista per evolvere tre situazioni unite
questo è il dream team della costa
scatta sulla fascia grossa e vai di coccia
cercando l’angolo migliore me 2 anni in poder
compagni strani come nuova distruzione crea l’azione perfetta che spiazza,porta in goal la sua razza
ruba la palla corre come una frezza
si gioca per una vittoria ideale
la metà campo divide la mia squadra da quella rivale
come una barriera entro la quale si deve passare
avendo solo la mia forza per sfondare
guardami con gli occhi di chi guarda il suo assassino
guardami mentre ti scarto,giocando senza schema e senza allenatore,centro il mio obiettivo e continuo
anche se in fuorigioco carico il tiro
so che il terzo fischio presto segnerà la fine
di questa partita ma non delle rime

[strofa 2: cuba cabbal]
fluidificando nell’intervallo
dopo melfi da sballo
adesso
fischio iniziale per il secondo dei tempi
tranquilli
palle sprecate giocate senza intesa
corse a vuoto e chiusura in difesa
smarcate da fenomeno
se non credi nel gioco di squadra mò appendi a un chiodo il microfono
un tifoso ama i suoi colori come un pazzo
vuole vederli sbocciare frà
non è solo una partita del cazzo
nel rettangolo di gioco prende fuoco lo spirito di gruppo
nel manto erboso nasce un frutto
amore e odio a centrocampo
in un match agli sgoccioli del tempo
ai limiti dell’area di rigore invento
velocità e potenza
istintivamente
senza troppe ragioni
con chi lotta per la coppa dei coglioni
niente punizioni
regola del vantaggio
continuo l’azione fra chi lascia e chi gioca
rovesciate sotto porta dribblate da carioca
attacchi alle spalle
mentre passo la palla
non c’è nessun problema
c’è chi è un fantasisita e c’è chi segue solo lo schema
[strofa 3: eko]
prima la notte e poi il mattino
varcata questa soglia altra corsa altro giro
tornare indietro sembra più vicino
zero a zero palla al centro ognuno segue il suo destino
l’esperienza fa da maestra già da bambino
afronativo il mio profilo giù nel botteghino
intanto strane turbolenze
le azioni sembrano in sequenza
come moviola fa chiarezza sulla nostra essenza
in meditazione elevazione dal terreno
in alto per davvero son soul guerrigliero
troppe son le volte
cerco le risposte
multiforme alle domande
vorrei venirne a monte
trovo poco e niente
così lungimirante
guardo anche oltre l’orizzonte

- c u b a cabbal

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