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letra de ultimo disco - biggie paul

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[intro]
h-llo moto
biggie paul sopra il beat sta in alto!

[strofa 1]
vado a cento in centro, spendo cento in centro
faccio un centro certo
dietro la volante mi lampeggia ma non c’entro certo
io non perdo tempo, tipo lei mi chiama e dico “certo certo”
scappo in scivolata, premo cerchio cerchio
lascia il meglio alla fine come un semifreddo
non ti odio, ma zio è meglio se ti svegli freddo
prima di rappare impara che cos’è il rispetto
c’ho una barra che è una bara, il dito sul grilletto
io non sono un pazzo, sono un uomo retto
e ho imparato un nuovo p-sso dell’inferno
sono nato in un bel posto dove dicono il cognome
tu fai scena muta che sembri uno scolaretto
“hai visto quel cristiano come cristo rappa?”
io volevo fare il grosso, però ho visto me-
non c’è nessuno che mi batta o che mi contenga
impazzito, una scheggia
questi ancora che si chiedono come io faccia
ma lo faccio per il sangue, come a sparta
cosa cazzo me ne fotte della fratellanza
ti cancellerei la faccia e il tuo nome dalla mappa
corro ancora sotto i radar però m’hanno visto
e devono spararmi sennò non finisco
non fare il gringo
che se ti disso il tuo ultimo disco è il tuo ultimo disco

[ritornello]
il tuo ultimo disco è il tuo ultimo disco
il tuo ultimo disco è il tuo ultimo disco

[strofa 2]
sogno cartagena con la carta nera
pancia piena, una gatta nera che gratta la schiena
alcantra, sopra al volante di una panamera
marmo di carrara, pelle vera dentro il mio carrera
filosofia che me ne fotto: se voglio lo prendo
sono un tipo sempliciotto: li faccio e li spendo
pensare al mio futuro non ha così senso
è che sono morto nel momento del primo stipendio
questa tipa, fra’, è una zecca nel mio portafoglio
forse pensa che ho la zecca nel mio portafoglio
come se non li sud-ssi, us-ssi il cervello
la sera a letto non sai come m’arrovello
non l’ho vissuta, ma l’ho vista vicina alla fame
tipo niente da mangiare in cucina a natale
per me è quasi una sfida volerla scappare
mi serve un buon commercialista a evitare le grane
frate’ è tipo il primo maggio quando li inc-sso
sembra che me li mangio, come se ne vanno
vivo in mezzo a questi infami, ‘ste puttane
sempre a mendicare, pensi siano i soldi a farmi uscire pazzo?
corro ancora sotto i radar però m’hanno visto
e devono spararmi sennò non finisco
no, non fare il mega, che sei una sega
hai il talento tra pollice e l’indice, sfrega

[ritornello]
hai il talento tra pollice e l’indice, sfrega
hai il talento tra pollice e l’indice, sfrega

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