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letra de buio pesto - baci ovunque

in equilibro fra il non fare niente e il fare tutto
sette giorni su sette in lutto
prendo na chitarra e suono un po’ però
dico sara questo il mio sogno inespresso
mi ricordo in austria
che schifo l’espresso
l’ho tenuto dentro quattro giorni
e poi l’ho sboccato al cesso
sbloccamelo adesso che controllo se ti scrivi con qualcuna
io sempre in equilibrio a volte scivolo dal filo
lui grazie a dio non ne sbaglia una
noi da piccoli giocavamo al pacchetto della chiesa
ora ce lo b-ttano giù
e mia nonna si sente un po’ offesa
bu
è finito il tempo del parchetto
del pacchetto
regalo al primo maggio
c’ho il doppio della figurina di roberto baggio
ho smesso di far gli anni a sedici anni io
contemporanemente ho smesso di credere in dio
e ho fatto l inventario di ciò che era mio

niente

senza i soldi dei nonni gli aiuti degli amici
qualcuno che mi buca le ruote della bici
i primi amori che poi odi e che poi pensi
se fossero tutti così intensi
e invece

ti ritrovi a trent’anni a rasentare il suicidio
per colpa dei genitori
come se non fosse già abbastanza sapere che di vita ci muori
fuori
piove
e dentro fa buio pesto
fa buio presto
faccio la spesa e lascio alla commessa il resto solo perché
c’ha la faccia da zozza
se mi vede mia nonna mi strozza
lei che si e sposata a vent anni
io che solo respirando faccio danni

quanti drammi
che ci provoca la vita
no nessuna via d’uscita
andiamo è tardi inizia la part-ta
tu invece l’hai vinta a tavolino
mi astengo dall’articolare rime con pompino
anzi mi verso n’altra ombra di vino
che mi faccio un sonnellino

vorrei vederti un po’ di più
e sentirti un po’ di meno
se quel coglione l’ho incontro giuro che non lo meno
e anche lei amici miei non è da meno
poretti non capiscono ma giuro, e ci sto uscendo pazzo:
che a me di loro
non frega veramente veramente un cazzo

io la vita me la voglio vivere sereno
a “tutto bene?” rispondo più o meno
meno le cose che non vanno mai
sai
stavo pensando alla tua p-ssword del wifi
e in base a quella potrei leggerti il cervello
tu mi dici cazzo sei un hacker
io ti dico che tanto finirò come il nero fuori dal supermercato a campare con l’euro del carrello
non mi realizzerò mai ma quello che mi interessa e star sereno
meno
ho
meglio sto
e se lo rimpiangerò
sarà solo per un po’
ma poco
benvenuto alla vita, fai finta sia un gioco
vesuvio lavali col fuoco
scritto con la tastiera predittiva del mio iphone
il mio amico inglese dice “if she s not there she’s gone”…

- baci ovunque

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