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letra de polara - ayresss

[strofa 1]

la mia storia ha una trama distorta
figlio d’arte in mezzo a critici di parte che il karma disossa
perso nei tuoi occhi dallamore dallamorte attratti
trova la mia anima così potrà specchiarsi infatti
poco da dire ma ho sofferto ho dato tanto con l’inverno dentro
rosa del deserto ridotta a un granello
anello che mi porto tra le dita un po’ come arabella
ho un heltah skeltah con davanti il vuoto ma coi piedi a terra
sognavo di portarti in giro su una sierra cosworth
oso ricordarmi mentre inspiro quanto tutto ha un costo
posto che non so mentire scrivo ciò che posso
lo ripeto
non mi serve un orologio per avere polso
la fantasia ti cura dolce come caritè
ma impara a non cercare mai negli altri ciò che non è in te
che solo nella giungla dei pensieri e nelle sue banlieue
il destino poi germoglia senza chiedere un perché
nel momento quando manca il fiato il pubblico è agitato
il palmo è sudato il micro col filo intrecciato
sai che tutto quello che hai p-ssato per esser salvato è solo la p-ssione e ciò che ami tutto coagulato
cuore campionatore se mi parli prendo un sample
sarà forse ciò che sei ma ciò che sembri ha il sopravvento
esterno il sentimento eterno in ogni fallimento
nello sterno l’odissea che non ti aspetti da dietro uno schermo
quando tutto è sempre uguale forse sei diverso
sto sul pezzo se in testa ho un casino però il testo è terso
non c’è verso non mi fermo nell’ingresso sudo per me stesso, quando provi a dare tutto non ti danno il resto
qui sento il chi-sso del silenzio continua a parlare
dici male balla nella pioggia ma non so ballare
annegare sono già affogato non dimenticare
a quanto pare arriverà levando il marcio da ste strade
resto fermo ma la mente viaggia contromano
sesto senso, penso senza un senso al niente se parliamo
siamo paralleli è un incidente se ci intersechiamo
come dei vinili distruggendoci poi ci leggiamo
per ogni cosa che ti cambia e cambia poi a sua volta
è una corsa, sia apre qualche bocca e chiude qualche porta
tutto torna, l’avvoltoio non lascia mai la carogna
ma la spolpa come l’interesse con chi ti circonda

sento in cuffia un problema se provo qualche sporca
ma ricorda spingerti più in alto lo fa anche la forca
finirò la fuori a vender acqua se c’è hype si compra
ciò che conta, facce sono stelle sciolte dentro l’ombra..

(…) -alarm beeping- (…)

uniamo i palmi all’orizzonte come in ogni film
è un’alba rossa, un’invasione il fronte sono i limiti
che ci poniamo
le persone a volte e i loro lunedì
ci fan scappare come su un pick-up ma noi restiamo qui
di fronte all’armageddon dita come un bretzel dietro
futuretro
la foresta è scossa dall’intreccio etereo
cade il velo dell’estate vuota cartoline zero
sto leggero ho vinto questa lotta e fingo che sia vero
cerchiamo una mano da tutti
dalla frode che ha due mani destre
creature strisciano tra i frutti
dell’invidia che prospera sempre
non è un paese per vecchi però resta in rewind
sci-fi siamo rifrangenti per i nostri guai

(…)

verso altri lidi scrivi
un diario segreto coi brividi e vivi fuori dai confini
poi apri i finestrini appannati dai nostri respiri
volevo una bonneville, sfreccio verso l’aurora
magnetizzati miglia per ora nel fregio degli anni sprecati vernice corrosa

(…)

non rispondo mi credi
nello spazio profondo siamo come ceri vegliamo sto mondo dal fondo e non c’eri
vedi ciò che puoi e ciò che devi
per caso mi sbaglio, usciamo dal prom non so che mi chiedi
coi cerchi nel grano in ohio, troppo rapiti dai nostri alieni

- ayresss

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