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letra de voltre - zona mc

qual è la vera gioia?
a. farsi una velina, essere su novella 2000
tirare cocaina, firmare autografi a gente messa in fila
b. fare carriera nel business come raul gardini
una scalata e dall’altra parte del bivio il suicidio
c. qualsiasi cosa sia diverso dal pensare
d. non mi piacciono i quiz, le gioie sono infinite
e mentre la domanda esplora azzarda l’interrogazione è ripetizione, esecuzione
più quiz che riflessioni sulle comunità virtuali
domande che come foto ridondano/inondano ma rimangono uguali
oggi il volto si frantuma e rimangon mille profili
internet vuole simulare più che unire con fili
quando parli con un profilo puoi sempre pensare che sia una finzione
ottimo insegnamento di photoshop: il volto è solo una simulazione
un’avatar non duplica la persona reale, non c’è il modello originale
è solo una riterritorializzazione digitale di maschere pirandelliane
duplicate all’infinito come matrioske, collage di poster
io so che odiar le singole persone è rimanere schiavi della loro viseità
ma chi lotta contro l’opinione ha un nemico senza volto
o per esser più precisi tra i suoi nemici c’è il volto, mi inoltro
in grattacieli edificati con muri creati dai manifesti degli idoli che si sono stratificati
ogni presente vuole un’idolo, e cosi rifiuta i concetti
è tutto popolare e la saggezza popolare la insegnano i vecchi
per questo sono ancora più vecchio e divengo sciamano
e voglio guarirvi da opinioni come quella che ritiene infelice il pensiero umano
l’entusiasmo è la trance del viaggio mentale
di sicuro io non uso il rap al fine di comunicare o dimostrare
forse per smostrare, mostrare che una gioia dimenticata è la decostruzione del razionale
che si può essere felici nella complessità, nel plurale
più che un invito a pensarci è un invito a pensare
perché oggi siamo troppo liberi di pensare
ma poco capaci di farlo in modo libero
libero da volti in cui sono avvolti i desideri “oltre il giardino”
film che spiega come un volto vuoto, maschera neutra
è ciò che richiede ogni cittadino
ma anche i pensieri hanno un volto: il volto della persona felice
è spesso l’idolo che inseguiamo senza impersonarlo ma in ciò che si dice
e in ciò che si pensa, fonte di pregiudizi immensa
come arrivismo, gratificazione, comfort o vita breve e intensa
gli idoli sono false gioie, più che politica, oltre barnard
i musulmani possono insegnarci che dio non è un vecchio con la barba
rovesciare gli idoli nietzschianamente è un compito enorme
mi limito a cancellarne il volto e poi fuggo e cancello le mie orme, mentre la gente dorme

- zona mc

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