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letra de zombie - zingari ft. trepsol e il tre (prod. nigvz) - zombie

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[intro – zombie]
sto coi miei ragazzi in giro come zingari
impari che tra te e la vita è scontro impari
ciò che è rotto molto spesso non lo ripari
mamma che continua a dirmi fate i bravi
non esiste l’erba voglio frate voglio l’erba
qui si dice con pazienza un giorno avremo tutto
non posso vederlo più con il volto distrutto
presto rimarrete zitti con la bocca aperta

[prima strofa – zombie]
voglio voglio i soldi, voglio i soldi mami
non li voglio pr-nti li voglio sudati
i miei homie dietro sembrano soldati
flow che ti travolge come uno tsunami
il mio amico non è mai l’amico che vorresti
non l’hai visto in giro per un po’ stava agli arresti
la madre fa da madre
quando serve anche da padre
il mio amico non ha un padre
dimmi tu cosa faresti
non ho mai trovato b-tch a conquistare
ho solo odio e un podio che devo conquistare
io e me stesso solo amore conflittuale
non mi basta un grammo io ne voglio un quintale
sti ragazzi dietro mi fanno da ali (uh)
mi portano dove no non può nessuno (ya)
dove non arrivano i comuni mortali
in giro per i soldi per due palle di fumo
[ritornello – zombie]
mamma siamo zingari (uh)
mamma siamo zingari (ya)
mamma siamo zingari (uh)
mamma siamo zingari (ya)
mamma siamo zingari (uh)
mamma siamo zingari (ya)
mamma siamo zingari (uh)
mamma siamo zingari (ya)

[seconda strofa – trepsol]
case popolari come le roulotte
guardie ci stanno attaccate come le coulotte
ci hanno proposto di esser poveri e gli ho detto no
giuro che non lo sarò
sotto al palazzo giocavamo a calcio scalzi
sognando lo stipendio uguale a materazzi
crescendo poi rialziamo questi materassi
perché in banca fra mi arrestano prima di entrarci
parlo dei miei io mi stuzzico contorni
al ristorante fra due primi ogni tre secondi
è mio fratello e non può venire in vacanza
perché deve fare autografi alle guardie
tutti i giorni
si mamma denti d’oro zingari
cucinerò i miei sogni nella caja
come tutti i giorni (eh)
e accadranno fatti ma qua non
parliamo siamo tutti sordi (siamo tutti sordi)
mi ricordo rubavamo i cellulari fra a quelli coi soldi (eh)
poi glieli rivendevamo al doppio frate come chi c’ha i soldi
[ritornello – zombie}
mamma siamo zingari (uh)
mamma siamo zingari (ya)
mamma siamo zingari (uh)
mamma siamo zingari (ya)
mamma siamo zingari (uh)
mamma siamo zingari (ya)
mamma siamo zingari (uh)
mamma siamo zingari (ya)

[terza strofa – il tre]
io non avevo più motivi (no)
ma siamo morti o siamo vivi (ye)
qualcuno poi mi disse scrivi
e allora scrivi scrivi scrivi
devo scrivere ste rime se voglio uscire dal coma
adesso che si girano tutti quando giro per roma
pianificavo tutto sui banchi di scuola
e ripetevo che per vivere non mi serve il diploma
mi serve cash frate
non le ciocche mashate
gli amici sbagliati che mi fanno fare cazzate
cosa vi pensate
meglio se vi spostate
giro con gli amici con le palpebre tatuate
vi lamentate delle cose che fate
ma quando avete l’opportunità non è che le cambiate
io che voglio prendere chi non ci crede a lamettate
meglio se vi ammanettato che vi prendo a pacchettate
questa pioggia che mi bagna (ya)
sono il fuoco nella paglia (ye)
io comando in questa scena (ye)
scrivo i cattivi alla lavagna (yeye eh)
mamma siamo zingari (ye)
mamma siamo zingari (ye)
mamma siamo zingari (wooh)

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