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letra de 11 ottobre 2023 - zara (ita)

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[intro]

credi a me
che non sono bello tipo lo zimbello
di quelli che si atteggiano tipo te
però credi che faccia come se debba aspettare te

sai non voglio rovinare tutto
però quella volta mi hai rotto di brutto
ho perso tutto, tipo lutto, mi sono distrutto
convinto di poter volare se mi b-tto

[strofa]

vedo bene che sai quello che fai
che per sempre ormai è diventato mai
ma non te ne vai
dalla mia testa non te ne vai

ormai è impossibile tipo un crimine
sopravvivere all’idea di arrivare al limite
svegliarmi sempre con le mie fisime
e vederti in piedi come una dea sullo stipite

ricordo bene neanche fosse ieri
come stavo bene pure quando tu non c’eri
perché pure nei miei cazzo di giorni neri
mi faceva stare bene averti nei pensieri
però adesso ho capito che sei
fissata innamorata di personaggi austeri
al diretto opposto i sentimenti miei
che tu eri beatrice ed io alighieri

maledico ogni giorno quando ti ho conosciuta
con la musica a palla quando con una scusa
sei venuta a parlarmi e ho fatto scena muta
son venuto da te però tu eri già nuda

e l’emozione per te lo sai che m’era cresciuta
che lo avevi già capito quanto m’eri piaciuta
non potevo immaginare preparassi la fuga
come ha fatto fujiko che a lupin il cuore ruba

volevo solo sapere come si sta tra le iene
come si fa in quelle sere dove festeggi e vai a bere
ti prego insegnami a vivere tra le bestie e le vipere
con la voglia di uccidere uccidere uccidere

dai ripetimi, come sei migliore
che le tue intenzioni, sono buone
dimmi come per l’ennesima volta
quello che t’importa è non sentire il mio nome

allora vieni qua e chiedimi una direzione
allora vieni qua e chiedimi una confessione
sento che la tua parola è vuota, non importa
l’ho capito non mi fa impressione
non mi fai schifo ti faccio il tifo ti giuro
se ritrovo il tuo di dietro te lo griffo sicuro
vorrei dipingere il muro con il tuo sangue blu scuro
per ora sparo un siluro per dire vaf-fan-cu-lo

sai lo vedo bene come tieni le catene
per avere l’illusione che noi stiamo ancora insieme
però quello che non sai è che nessuno qua ti teme
mi dispiace ma non sento più il petto che mi preme

perché diventare apatico pare ciò che succede
dopo un attacco di panico acquaragia nel bicchiere
sento il sangue che non scorre che si ferma nelle vene
tengo la formula magica per non farmi cadere

ma lo ma lo ma lo vedi quanto sono più sincere
quelle amiche dopo che ti hanno fatto vedere
come sono per davvero perché loro sono vere
perché sono meno di uno zero a caccia di sirene

dimmi ancora che è impossibile tornare a quelle sere
che pareva così magico anche solo stare insieme
ed ora solo per riuscire a fare quelle cazzo di esperienze
vali meno delle tue camicie con le pezze

domani vieni al cimitero sarà un giorno nero
sotterro te e tutte le tue trovate tutto intero
volteggio, molleggio, mi sento più leggero
sempre instabile intoccabile impersono il mistero
[outro]

z-a-r-a che fine fa, come fa, come fa
2024
andate a nascondervi stronzi

letras aleatórias

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