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letra de devonworld - vonde

[first part, vonde]
mentre parlo con la notte un’ombra si fa vicina
vuole eliminare la mia autostima
perché non c’è cosa che non posso fare
tranne quello che mi ostino ad odiare
pr-nto al decollo ho pensato fin troppo mollo
sto in un mondo non mio senza permesso di soggiorno
niente più niente meno di te che ascolti
niente più niente meno del tuo amico con i soldi
e non mi reputo un pensatore, mi reputo come
chi motiva una convinzione, ne vale del mio nome
non volete sapere che cosa penso davvero
troncherei le speranze di chi guarda le stelle in cielo
senza freno, guarda che non mi fermo
non hai neanche idea di che cosa ho in serbo
non voglio il dito, prendo il braccio meglio
servono decisioni perché faccio e non insegno
guarda che io non rappo io vivo il mio cosmo
so già troppo bene che idea mi sono posto
se non avessi l’odio in corpo che nascondo
tutto si fermerebbe in un solo secondo
le cose che impari davvero non te le insegnano
puoi combattere grazie a loro, non lo dimentico
perché sti stronzi meno fanno e più parlano
e io non c’ho tempo per le scuse di insicuri all’angolo
prendo parte ad un racconto che racconta parti
parla di carte scoperte che scopr-no falsi
cosa devo dirti man, ognuno fa il suo
io rimango nel buio mentre racconto i miei p-ssi
in conclusione ho la mente come fulcro che mi dice
non mi fido di nessuno perchè cuore meretrice
che funziona come vuole quando vuole, non mi vuole
ma la ragione, le parole è quello che mi si addice
dopotutto ho un modo di vedere il globo che parte
dal filo della cuffia appoggiata sul lobo distante
dalle visioni attuali, da concezioni astratte
dall’ambiente che mi fa incazzare mentre gioca con le mandrie

[skit, vonde]
e niente, qua…pensavo di lasciare così
perchè alla fine ci sta…cioè, mi piaceva

[second part, vonde]
e pensavo, al futuro che incombe
e speravo, in una vera scelta
ho la voglia vera, ma la voglia d’altronde
non basta sempre frate se non fai un po’ la merda
mentre parlo con la notte un’ombra si fa vicina
vuole eliminare la mia autostima
perché non c’è cosa che non posso fare
tranne quello che mi ostino ad odiare
c’ho la voce con l’amaro che mi toglie la fiducia
una forza così forte che nel cuore si rifugia
questo sono io, voce poca, zero aspettative
questo è vonde, sputo in gola, tutto qua punto fine

- vonde

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