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letra de ultimo passo - virux

[bridge] zeto
verita’ profonde fatte di realta’ b-n-li
dualismo onnipresente che non sente ideali
non smette di fissarti e la tua mente e’ non vedente
da qui la frustrazione nei confronti della gente
io faccio un bel respiro mi guardo dall’esterno
le sterno non ha un peso e questo peso non lo esterno
chaos mentre tutto e’ fermo
reale e’ quel che vedi
ma vedi poco a parte un questo schermo

[strofa 1] zeto
la societa’ e’ la gente e la persona e’ l’avvenire
ma dovunque c’e’ la merda e qualche cosa vorra’ dire
la morte come una sorta di realta’ accettata
non interferisce con la tua realta’ aumentata
la sorte e’ veramente stronza e senza troppe scuse
tutto si trasforma in notte e ti reclude come in porte chiuse
l’indifferenza fa la differenza
educati al brutto
non ci si aiuta ci si differenzia
immondizia bipede
che inevitabilmente
produce altra immondizia
perché solo così è vivere
anche respirare è inquinamento
e il divertimento viene inscatolato
da manine e malcontento
il cibo che è un massacro
la carta che era un acro
bipenne perché il consumismo è bello quando è macro
ed io mi parlo addosso
non sono un santone sono uno stronzo
perché ne parlo anche se poi non posso
[ritornello] zeto
per vivere non rubo – compro
per questo sono complice delle stesse scatole che rompo
non posso sottrarmi
alle armi con cui uccido
il modo per non aderire rimane il suicidio
persone si dividono
dandosi ragione in base a cosa condividono
mentre “essi ridono”
i miei testi sono questi
forse riesci a capire perché le persone
non sempre sorridono

[bridge] virux
leggero come l’elio in mezzo l’aria prendo quota
i tuoi pensieri sono un essere mutaforme che mi scuote
al punto che risveglia in me manie perdute nei ricordi
più remoti e sotterranei imbratterò di sangue i vostri volti umani
essere terrestri stupidi e stupiti
periti in battaglia senza meriti medaglia o riti
assistono all’assassinio di massa trasmesso dai massmedia
assillati, assuefatti, assenti, assopiti

[strofa 2] virux
assorbiti dal cemento più malvagio
armato fino ai denti rugine tra i denti dell’ingranaggio
track caterpillar, best serial k!ller
special guest nell’hostel
mangia le pupille ad ogni ostaggio
tutto questo è il succo marcio di un retaggio
basato su tecniche e linguaggio
scosse elettriche ad alto voltaggio
lettere per compromettere il monitoraggio
sovversivo, impulsivo esplosivo ad ampio raggio
porto il mio gentile omaggio agl’idei
selvaggio come i colpi di un opusdei a fine pellegrinaggio
scendo giù da un viaggio mistico molto realistico
la verità sta nella metà tra x e y
brutal psicopatik panzer danza della pioggia
torna in mano con il capo del capoccia della loggia
se apro il cuore veramente è un poltergeist
ogni mia paura fora il cranio come la tortura della goccia
[ritornello] zeto
per vivere non rubo – compro
per questo sono complice delle stesse scatole che rompo
non posso sottrarmi
alle armi con cui uccido
il modo per non aderire rimane il suicidio
persone si dividono
dandosi ragione in base a cosa condividono
mentre “essi ridono”
i miei testi sono questi
forse riesci a capire perché le persone
non sempre sorridono

- virux

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