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letra de intro (parzialmente nuvoloso) - veracrvz x 33ars

[testo di “intro (parzialmente nuvoloso)”]

[intro]
sette e venti, sembro una goccia su ‘sta metro
i palazzi sullo sfondo si muovono in continuazione pure stando fermi
è roma, le strade con le bottiglie sui lati e le foglie vicino ai tombini
quanti cori te sei presa
le nuvole sembriamo noi, carichi di pioggia, ma sempre leggeri
ma siamo sempre i soliti stronzi
ti lascio un drink pagato, buona serata
oh my god ars

[strofa 1]
ti vedo tra i riflessi dei miei vetri scuri
tra le risate senza peso degli sconosciuti
e questa città mi sta stretta come la tua nuova cinta in duеmila tessuti
ti aspetto giù, ma solo altri due minuti
chе, parole vuote sanno di poco
più mi dai fuoco, più mi alimento, fa parte del gioco
roma ci coccola pure se poco
ma qua non importa che poco ce basta
me basta una bira bevuta giù in piazza
che roma da mossa è ancora più romantica

[pre-ritornello 1]
e quando arriva la notte usciamo ubriachi
ti scordi le risposte che ti chiedo di darmi
ti chiamo se sbagli, ma sbaglio le frasi
ti chiedo se cambi, rispondi: “domani”
[ritornello]
e quando arriva la notte e usciamo ubriachi
ti scordi gli anelli, le ciospe, le chiavi
mi chiami se sbaglio, ma sbaglio le frasi
mi chiami se cambio, ma cambi oramai
e quando arriva la notte e usciamo ubriachi
ti scordi gli anelli, le ciospe, le chiavi
mi chiami se sbaglio, ma sbaglio le frasi
mi chiami se cambio, ma cambi oramai

[strofa 2]
e siamo caduti
come un albero stanco per colpa del vento tra fiumi di incenso
confondo i profumi, ma quello di zona me lo porto appresso
e lasciare l’anima in queste piazzette beh è il mio quotidiano
come trovare i vecchietti allo storico bar a legge’ il quotidiano
alla fine sto sempre in ritardo, lei è bella con gli occhi smeraldo
figlio del sogno di nonno se fisso il cielo lo sto ringraziando
e di certi momenti davvero rimane soltanto una goccia di pianto
sogno di restare per sempre tra le vie di roma sì, in forma di canto

[pre-ritornello 2]
e mi lascio andare
come una foglia d’autunno
sento il rumore del mare
per questo sono taciturno
ti prego non dirmi le solite frasi
volano via come cenere al vento
fumo il nero di vecchi giornali
per riscaldarmi quando sento freddo
[ritornello]
e quando arriva la notte e usciamo ubriachi
ti scordi gli anelli le ciospe le chiavi
mi chiami se sbaglio, ma sbaglio le frasi
mi chiami se cambio, ma cambi oramai
e quando arriva la notte e usciamo ubriachi
ti scordi gli anelli le ciospe le chiavi
mi chiami se sbaglio, ma sbaglio le frasi
mi chiami se cambio, ma cambi oramai

- veracrvz x 33ars

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