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letra de no mercy no shame - valentina vignali

non importa come faccio, tutto quanto
allora cosa me ne faccio di tutto quanto
a questa gente non importa se poi parlo veramente
e allora me ne sbatto, bellamente!
che sono solo un tarlo della mente
che vive come un pazzo nel suo ambiente
mi batto sempre, voglio tutto o niente
come le leggende, quindi che ti dico…
faccio il terzo dito
bevo un altro litro
vivo l’infinito in un attimo di fuoco!
giro sto papiro
faccio un altro tiro
invito tutti quanti a partec-p-re al gioco!
faccio più casino
sogno come emiro
e penso ad ogni casa fatta tutta d’oro!
capisco il motivo per cui sеi come sei:
no mercy, no shamе, no critical pain

sono cresciuto col caos, nelle cuffiette don kaos
sempre alle strette col tao
rubo la faccia di queste leggende con zao
per dare a sto gender del sound!
dico ciao ciao a queste riserve
che il fuoco divino qua brucia per sempre
scusa a che serve dare potere agli uomini
se poi si usa su simili scomodi?! (tu)
no mercy no shame, no critical pain
se vivi così dimmi come ti va
vivendo tra dei, per stare ok
ho dovuto cambiare perfino città
no non capisci se giudichi me
è il gioco che parla e qualcuno lo sa;
tutti che parlano ancora del rap
ditemi come si fa!
tanti anni brotha che racconto lo scenario
per i danni della droga questo mondo è un seminario
tu vuoi dire lo sai te come sapere chi sono e chi siamo
va’ a sentire socrate che poi ne riparliamo
perché no, non la finiamo quando dicono silenzio
ma poi sono ipocrisia
che parlano per ore senza senso
se nessuno gliel’ha detto per pura cortesia
ne riparliamo, no, non la finiamo
quando partono le note è la magia
combatto con la voce l’apatia!
lo faccio per gli oppressi questa roba non è mia
è di tutti quelli che non vedono una via
amen, così sia!
che il futuro è oscuro non c’è svolta facile
ma è sicuro, giuro, che non conta piangere
tutto quel che faccio è per cambiare realtà
carico il coraggio… e punto dritto all’anima!
non importa come faccio, tutto quanto
allora cosa me ne faccio di tutto quanto
a questa gente non importa se poi parlo veramente
e allora me ne sbatto, bellamente!
che sono solo un tarlo della mente
che vive come un pazzo nel suo ambiente
mi batto sempre, voglio tutto o niente
come le leggende, quindi che ti dico…
faccio il terzo dito
bevo un altro litro
vivo l’infinito in un attimo di fuoco!
giro sto papiro
faccio un altro tiro
invito tutti quanti a partec-p-re al gioco!
faccio più casino
sogno come emiro
e penso ad ogni casa fatta tutta d’oro!
capisco il motivo per cui sei come sei:
no mercy, no shame, no critical pain

no mercy no shame, no critical pain
se vivi così dimmi come ti va
scrivi che: “ehi! per stare ok
ho dovuto cambiare perfino città!”
sì che mi pensi se parli di me
è il gioco che parla e qualcuno lo sa
tutti che parlano ancora del rap
perché qui ognuno si crede una star
che è b-n-le criticare qualcun altro
pur sapendo come è fatto e cosa fa
non importa quanto?!
ascolta pure chi nasconde qualcos’altro
o non rivela cosa ha fatto
per arrivare dove sta
commentare a caso tutto quello che ti pare
pare che è normale in questa società
adesso che mi chiedono le rime
metto il nos nelle quartine
e poi volano cinquine come farìas!
e come va?! non importa cosa faccio, voglio aria
sogno solo di volare e volare più in alto
per prendermi un po’ più di spazio e di libertà
dò tutta me stessa a chi merita (ehi)
il peggio lo lascio a chi scredita (ehi)
sei già pr-nto per fare una predica (ehi)
ma poi vivi nel gregge da pecora (oook!)
non mi sto zitta, ti dò una dritta:
parti sconfitta, ma come ti va?
e’ sempre meglio una foto del culo
che essere qualcuno che il culo lo dà
non sono la queen, non faccio hit
non parlo di street ma senti che flow
ti mando in tilt, come dalì
se tu dici sì, io ti dico di no
non importa come faccio, tutto quanto
allora cosa me ne faccio di tutto quanto
a questa gente non importa se poi parlo veramente
e allora me ne sbatto, bellamente!
che sono solo un tarlo della mente
che vive come un pazzo nel suo ambiente
mi batto sempre, voglio tutto o niente
come le leggende, quindi che ti dico…
faccio il terzo dito
bevo un altro litro
vivo l’infinito in un attimo di fuoco!
giro sto papiro
faccio un altro tiro
invito tutti quanti a partec-p-re al gioco!
faccio più casino
sogno come emiro
e penso ad ogni casa fatta tutta d’oro!
capisco il motivo per cui sei come sei:
no mercy, no shame, no critical pain

- valentina vignali

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