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letra de cantine - uzi lvke

[testo di “cantine”]

[intro]
okay, okay, 20-21 (pow)
da la zone (ah)

[strofa 1]
tararì tararà, dove non sorge il sole (okay)
vedo un bimbo giù in strada cantare a squarciagola (cl!ck-pow)
sogna di abbracciare il fréro con quelle catene (let’s go)
volevo portare speranza, bro, nel mio quartiere (ah, ah, ah)

[ritornello]
e vorrei vivermi la city ma dentro un appartamento (cl!ck-pow)
ma sai bene che quei soldi non comprano mai un fratello (cl!ck-cl!ck-pow)
ho fatto passi da gigante, ma non scordo quelle sere (no, no, no, no)
in cui, sì, sognavamo in grande ma dentro quelle cantine (no, no, no, no)
e vorrei vivermi la city ma dentro un appartamento
ma sai benе che quei soldi non comprano mai un fratello
ho fatto passi da gigantе, ma non scordo quelle sere
in cui, sì, sognavamo in grande ma dentro quelle cantine (okay, okay)

[strofa 2]
un, due, tre, quattro, come cambia il vezzo (okay, okay)
io non riuscivo a parlare, guarda, lo sto facendo (guarda ora)
no assistente sociale, vivo in una popolare
che se senti gridare, tranquila va tutto bene (andiamo)
come ridevi che volevo fare il rapper (ah-ah)
in tasca ho poco o niente, conforto è ciò che serve (ah-ah)
wesh, wesh, mama, ora abbracciami
c’è guerra nei tuoi occhi, ma ora, ti prego, salvati
lady, batti un cenno se ci sei
sono anni che giochiamo a guardie e ladri e tu sei in stand-by
ah, resti con i tuoi friends
ma la notte chiami me se litighi con i pensieri
oh god, mon fréro che l’ha fatta grossa
vorrei alzare due soldi, ma farlo con ‘sta roba (roba)
comprare a flavio per davvero quelle nuove jordan
gridare forte in quartiere: “luca ce l’ha fatta” (mon fréro)
[ritornello]
e vorrei vivermi la city ma dentro un appartamento (cl!ck-pow)
ma sai bene che quei soldi non comprano mai un fratello (cl!ck-cl!ck-pow)
ho fatto passi da gigante, ma non scordo quelle sere (no, no, no, no)
in cui, sì, sognavamo in grande ma dentro quelle cantine (no, no, no, no)
e vorrei vivermi la city ma dentro un appartamento
ma sai bene che quei soldi non comprano mai un fratello
ho fatto passi da gigante, ma non scordo quelle sere
in cui, sì, sognavamo in grande ma dentro quelle cantine (cl!ck-pow)

[strofa 3]
ora svestiti, poi prenditi gioco di me
siamo anime appese a un filo, guardami gli occhi se fingo
con le scemenze non lo riempi quel frigo
uoh, lo sa bene il mio amico
nuoto in un vortice, note sopra il cell
noti i modi in cui la notte io mi fermo a guardare te
sentinelle sotto casa mi dicono sei passata
sento gridare mia mamma, ma adesso è piena la tavola (è piena la tavola)

[ritornello]
e vorrei vivermi la city ma dentro un appartamento (cl!ck-pow)
ma sai bene che quei soldi non comprano mai un fratello (cl!ck-cl!ck-pow)
ho fatto passi da gigante, ma non scordo quelle sere (no, no, no, no)
in cui, sì, sognavamo in grande ma dentro quelle cantine (no, no, no, no)
e vorrei vivermi la city ma dentro un appartamento
ma sai bene che quei soldi non comprano mai un fratello
ho fatto passi da gigante, ma non scordo quelle sere
in cui, sì, sognavamo in grande ma dentro quelle cantine (cl!ck-pow)
[outro]
certe cose prima si fanno e poi si dicono
e noi le stiamo facendo
il tempo ci porterà quello che ci spetta
non mollare, fratello mio, non mollare mai

avvertite a questi scemi che corviale sta tornando
‘nnamo, è roba vostra
quindi ve auguro ‘r mejo, pijateve tutto, tocca a voi
‘st’anno è ‘r vostro

okay, 20-21, questa è bona
per i miei fratelli
corviale famiglia
quest’anno tocca a roma

- uzi lvke

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