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letra de fr4telli - tobe tinez

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[intro: tobe]
the hitmaker, oh andry
già da bambino
giro, i fra’ con cui giro
i fra’, yeah, na, na
yeah, na, na
aah, aahh

[strofa 1: giaime]
a scuola chiacchieravo e ci dividevano il banco
lasciare la mia city è stato
peggio di tutte le b-tches che m’hanno lasciato
piangere immenso
restare immerso dentro a ‘sto mare che poi me ne vado
se fossimo cresciuti insieme chissà dove stavo
forse pure tu ti chiedi ‘ste cose ogni tanto
ho conosciuto un paio di ragazzi come noi
stiamo in piazza, non si usava
ti voglio presentare la mia tipa
mi sa che me la sposo dopo che la metto incinta
quante cose non sapevo e non so adesso
sbaglio ancora come un bimbo
a scuola ho fatto brexit ancora non mi pento
non mi piaceva il wrestling perché era tutto finto (finto)

[ritornello: tobe]
già da bambino cattivo rapivo la biro
il buono non ferma il cattivo, capivo dal giro
scoprivo che in fondo poi tutto intorno è uno schifo
ma mi trovo un amico che è ancora qua, dall’asilo
come i frà con cui giro
i frà con cui giro
come i frà con cui giro
i frà con cui giro
come i frà con cui giro
i frà con cui giro
ancora qua dall’asilo
come i frà con cui giro

[strofa 2: tobe]
dalla campanella alle sirene
dal preside allo sbirro, da sospesi alle catene
mi ricordo bene, bene, i tempi delle medie
tra zingari e i più pazzi dei palazzi nel quartiere
sedie che si lanciano per aria
la prof adulta non ci tiene a bada
però bada, bada che poi cresci e avrai a che fare con la strada
dall’intervallo rischi di p-ssare all’ora d’aria
merce in condotti d’aria
(oioooh)
ora le canzoni prima temi
dentro i pantaloni crisantemi
per restare come prima dei problemi
penso prima a cosa fare mica a quello che mi devi
(sk, sk, sk, skkrrtt)
non c’è nulla che ti devo
nulla è come lo credevo
prima ancora che crescevo
quando ancora mi vedevo
già ragazzino con i frà con cui giro

[strofa 3: tinez]
ho perso voglia di mentire e dire: “tutto bene”
sì, quando giriamo nella notte, niente casa e tele
sì, me ne ricordo di puntate con la rabbia in testa
sì, con il tramonto di milano, fumo alla finestra
puoi vedere chi è rimasto ancora, fa sperare forte
ma sapere di chi non c’è più ti pensare forte
sparire non tornare più per fare i conti dopo
cene con i lumi di candele e dubbi nella fronte
stavo per avere una visione di noi
quando ho preferito piangere per superare i guai
con i miei che cercavo di evitare di parlarne
scendevo a farmi i giri con le solite domande
risposte, comandi, no grazie, risparmia
stiamo talmente fuori che non conosco la pace
talmente liberi da farci imprigionare
così fieri di noi da non poterci più fermare

[ritornello: tobe]
già da bambino cattivo rapivo la biro
il buono non ferma il cattivo, capivo dal giro
scoprivo che in fondo poi tutto intorno è uno schifo
ma mi trovo un amico che è ancora qua, dall’asilo
come i frà con cui giro
i frà con cui giro
come i frà con cui giro
i frà con cui giro
come i frà con cui giro
i frà con cui giro
ancora qua dall’asilo
come i frà con cui giro

[strofa 4: rkomi]
la crew è una flotta, affonda la tua con le unghie
la media la alzo quanto basta, sulle punte
a scuola ci andavo con la gadro, quali caramelle?
tornavo a casa era uno ffoschia, roccia, a mani aperte
(bang, bang, bang)
non faccio brutto, non ti purgo, però ti pungi
un paio di ceres lungo il fiume, non parliamo più (chi)
chi ci odiava prima ora giura il contrario
trecento mani c’è la fila fino a fine viale
vuoi che ti chiami solta-nto poi ci urliamo di tu-tto
ti conosco da qua-nto non ti ho mai visto pia-ngere
e i miei fra’ fanno la fame ma ci ridono su
come se non gli importa-sse
i ragazzi con cui giro sono tipo gli stessi
io che inseguivo le stelle scappavo dai problemi
visto il modo in cui mi guardi, siamo fatti per questo
ci siam fatti abbastanza, sia per me che per te
e ci siam fatti abbastanza, sia per me che per te
(si si, ah)

[interludio: rkomi]
ok, mio fratello tobe, mio fratello tinez, giaime
(bang, bang, bang)
zona4gang
piazza ovidio via calvairate
(pam, pam, pam)

[ritornello: tobe]
già da bambino cattivo rapivo la biro
il buono non ferma il cattivo, capivo dal giro
scoprivo che in fondo poi tutto intorno è uno schifo
ma mi trovo un amico che è ancora qua, dall’asilo
come i frà con cui giro
i frà con cui giro
come i frà con cui giro
i frà con cui giro
come i frà con cui giro
i frà con cui giro
ancora qua dall’asilo
come i frà con cui giro

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