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letra de enfant prodige - thomas sacrato

fin da bambino ho iniziato a capire che era tutto difficile
che la mia testa era un po’ malata o qualcosa di simile
ogni giorno che p-ssa è incredibile
come riesca ancora a vivere in questa esistenza che all’apparenza non ha nulla di vivibile

mai mi accontento
strano ma vero mi sono sent-to più vivo quel giorno in cui stavo morendo
non sul serio intendo ma il fatto è che

il fatto è che ormai non so più cosa fare la testa mi scoppia è normale con le tue cazzate continui a gonfiarla ma ti prego basta che ora devo andare
il fatto è che pure volendo non sono contento e col tempo mi accorgo che ciò che mi rende contento al tempo stesso mi rende più morto, per me è tutto orrendo si è tutto contorto, mica me la prendo mica ti do torto
la testa mi appendo come un quadro storto
la vedi? -ssomiglia al m-ssacro di boston
je suis l’enfant che se non avesse mai scritto
sicuramente avrebbe ucciso gente
ogni volta costretto a decidere
frate il suo sorriso o niente
vuoto dentro non l’ometto che se ho qualcosa per riempirlo non lo metto
vivo tra
reazione e intelletto
il più delle volte la prima ha la meglio
tu che sei sveglio
pure più di me, ne sei certo
vi pesto, è uno sterminio, peste nel seicento

je suis l’enfant prodige, je suis l’enfant prodige l’enfant prodige
cazzo ne so perché sono così, tu puoi solo dire oui
je suis l’enfant prodige, je suis l’enfant prodige l’enfant prodige
dentro me siamo un trio immaginario: 3 per i
tu sei très pet-t

je suis l’enfant prodige come gauss
tu meglio se ti levi come strauss
ogni volta che c’era da parlare sicuro io mai stato muto
stacco la testa a sti stronzi con facilità come stappo tuborg
c’era sto scemo che a sentirmi rappare fra si immongoliva
decisi di farlo fuori con la spada di simon bolivar
più mi senti più mi dici sei di altri tempi hai la testa di karl witte
tu non sei il dottor male ,soffri solo di calvizie

ma cosa fai thomas, cosa fai thomas? mi ripetono le voce in testa
io le faccio parlare ma fra di loro perché sinceramente a thomas quello che dicono non gli interessa
ora ci si mette pure la mia coscienza
di ciò che parlate non ne sono a conoscenza
ma so così tante cose che si contraddicon fra di loro che il solo pensarci mi fa perder conoscenza
dentro vuoto come le strade del mio paese nel presto pomeriggio
ne fumo un’altra e il sangue che mi scorre nelle vene è di colore grigio
il fatto è che pure volendo non sono contento e col tempo mi accorgo che ciò che non mi rende contento mi ha reso un bambino prodigio

- thomas sacrato

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