letra de jungle - tedua
[intro]
glimow, mowgli
tedua
christian
[strofa 1]
avvisa le guardie che stase’ non entro
nell’appartamento, troia a pagamento
il tuo rap da parcheggio
sono p-ssato al next level nell’eden
non sp-ccio al parchetto
però il mio fra’ si fa il filtro ancora dal pacchetto
non sei il capetto
dentro il quartiere tu solo un cadetto
ho sent-to bene ma quello che ha detto
molla la scena, sei sega-tura
non c’è contesa, è una screma-tura
prima la pesa poi sgrema e fuma
e se l’annusa sembra frutta, eh
il figlio illegittimo della giungla urbana
no hakuna matata
mi dici che hai il ferro ma è una banana
luca mi scorta e mi scruta se rolla e ci spunta madama
tedua nuova merda per la zona
se s’imballa qualche storia
chiama casa con la cadenza di zena
in luna piena con i lupi dell’-ssalto
quando abbaio tipo balto e poi ti appaio
con la cura che ti droga
fre’ in tanti tentano di tarparmi le ali
ma finiranno col comprarmi il disco
è un discorso che già sai
(tedua)
[ritornello]
per tutti i ragazzi del riformatorio
chi cresce da solo e sta fuori dal coro
per chi è nato ricco ma diventa il triplo
ogni fratello che non ha tradito
quando ‘sti pazzi con i cazzi loro
li guardi troppo e rispondono a tono
segui le orme
marchiando la jungle nel tuo territorio
[post-ritornello]
se sparli di me dai alla bocca aria
puoi chiamarmi ted, mowgli oppure ryan
tu lo sai che un fre’, la rolla tasmania
con questi cash ne faccio una montagna
[strofa 2]
con la faccia d’angelo
colgo dall’albero il frutto selvatico
so di non starti simpatico
sono il più forte nell’ambito
roccia la tira con cambio automatico
rima al riocontra anche se non lo indagano
un micro per mitra e mira al nemico
prima che mi attacchino
issh, issh
sopra al tatami, b-tch please
prova a rialzarti
qui chi non va e partec-p-
predica agli altri (shh)
discorso afferrato o sei morto ferrato
gitani agitati in città
la metà è taglio ed il resto lavato
come le mani di ponzio pilato
tedua da un altro pianeta
dall’alto pareva un attacco alla preda
non è casper
quando ‘sti drammi si fanno fantasmi
ed ho infami alle spalle
vuoi pugnalarmi la schiena
ti accolgo in cogo, favela (cogo)
dieci secondi all’impatto
intanto imballo il luogo in cui suono e ballo stasera
[ritornello]
per tutti i ragazzi del riformatorio
chi cresce da solo e sta fuori dal coro
per chi è nato ricco ma diventa il triplo
ogni fratello che non ha tradito
quando ‘sti pazzi con i cazzi loro
li guardi troppo e rispondono a tono
segui le orme
marchiando la jungle nel tuo territorio
[post-ritornello]
se sparli di me dai alla bocca aria
puoi chiamarmi ted, mowgli oppure ryan
tu lo sai che un fre’, la rolla tasmania
con questi cash ne faccio una montagna
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