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letra de silenzio - sputo tda

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[testo di “silenzio”]

[strofa 1]
ho perso tutto, ero distrutto (e poi?)
ho avuto tutto, ero distratto (ah)
d’un tratto che male ho contratto
attratto dall’astratto da una track sul tratto
tra l’altro contatto, crea un contatto con tanti cantando
giri affranto in questo anfratto, non rifletto
il mio ritratto è una sagoma dentro questo specchio infranto
fatti coraggio, è così da quando non posso mentire a me stesso
in quanto il mio terzo occhio mi sta -n-lizzando
(da mo) da tanto
datando il tempo che ho trascorso a piedi
mentre sul tuo tapis rulant di rimedi vorresti parlarmi d’altro
(“sei scarso”) almeno ci sto provando
brancolando in un branco pratico la solitudine applicata al confronto
con lo sconforto di essere a bordo di un paradosso distorto e scomposto
di tanto in tanto, abbastanza da confordemi l’occhio

[ritornello]
sento l’eco assordante del silenzio fracassarmi i timpani, fermami ho i sintomi
realizzo che parlo a me stesso in sintesi, intеsi?
intensi questi momenti, intеnsi i miei casi d’-n-lisi pesi
non pensi? io penso
sento l’eco assordante del silenzio fracassarmi i timpani, fermami ho i sintomi
[strofa 2]
sto guardando dal buco di questa serratura
dove va a finire il mio rimorso rimosso rincorso dal discorso in corso
in corsia d’emergenza, l’emergente qui necessita etica
disciplina in quanto capita che bevo troppo
e dopo sbiascico metri di metrica
è un miracolo, drinka come l’acqua il vino
disinibito rima che limita chi la imita
mitizzarla e renderla ridicola dicono, dico io
che nel mio piccolo ho sempre capito poco e, dio
poco dopo mi è sempre roduto un botto il culo
come puoi chiamare suono buono questo ronzio
è una blasfemia, ghetto blaster mania
spezza la monotonia, monotono il cielo sopra casa mia
dammi un giro di basso, una base, un piatto che stendo una frase finale d’impatto
(cioè?) nessuna (contento?)

[ritornello]
sento l’eco assordante del silenzio fracassarmi i timpani, fermami ho i sintomi
realizzo che parlo a me stesso in sintesi, intesi?
intensi questi momenti, intensi i miei casi d’-n-lisi pesi
non pensi? io penso
sento l’eco assordante del silenzio fracassarmi i timpani, fermami ho i sintomi
realizzo che parlo a me stesso in sintesi

[strofa 3]
intesi? in testi testi destini, desti istinti estinti e spingi finché puoi che arrivi
quattro materie, studia che delle teorie tue deleterie c’è poco da chiedere
flow nature, torturo tutto il tuo crew
[?], dice che fa presenza scenica o scena?
tu che ne pensi? fa pena o fa rapper che rappresenta la scena?
domanda retorica senza problema
siamo all’esempio naturale dello scempio su base
che rende i miei sintomi suoni [?] anti sucker
voglio solo silenzio a darmi la pace
solo silenzio, voglio solo silenzio a darmi la pace
ne sento l’eco fracassarmi i timpani
il mio ego in sintesi entra in simbiosi col vibrare di questo silenzio
che sento soltanto rimbombarmi dentro ad intervalli ritmici
shh
[scratches: dj alan beez]
who’s the [?]
who’s the [?]
who’s the [?]
who’s the [?]
ah yeah

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