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letra de euro - sick sosa

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[intro]
a sick production

non perderei un fre’ per un euro, ma non so se per loro
a tratti vorrei dimostrassi, quanto ci sono pesati quei fottuti passi

[strofa 1]
fanculo non chiacchiero tanto, agisco e reagisco
a modo mio però, restavo zitto mentre mi venivano addosso
con le loro scuse del cazzo, io certi bla bla non li sopporto
stai tranquillo che non mi ribalto, non lo voglio io il vostro supporto
e ti servo soltanto d’inverno come le catene alle ruote dell’auto
hai fatto come la mia ombra, chi ti ha piu rivisto col sole calato
e mo’ che si credono amici perchè mi hanno dato una stretta di mano
e già di per se di lei non mi fidavo
dopodichè è stato tutto più chiaro

sentivo il mondo sulle spalle, un po’ come atlante, bello peso
quando mi parli non so se menti, e resto in silenzio, sempre teso
e più strappo i giorni sul calendario, più mi chiedo solo quanto manca
prendersi gli euro, non per il valore
ma per dire a tutti che cel ho fatta
e sono gli euro che portano avanti la cerchia di gente che mi sta dietro
i reati non sono un divertimento, certe facce zero pentimento
vedi con noi come ti diverti
forse non sai che cosa ti perdi
forse non ho mai capito sul serio se chi mi sta attorno ci sta in perielio ma
non lo saprò mai con certezza ed io non mi fido
se non vedo con questi occhi, quello che raccontano in giro
e non sai quante volte è successo
e io per colpa di sta merda, non perderò un altro fratello

[rit.]
non perderei un fre’ per un euro
ma non so se per loro
valga più la nostra lealtà
o quelle montagne d’oro
a tratti vorrei dimostrassi
quanto ci sono pesati quei fottuti passi

“oh raga”
“vai”

[strofa 2]
e siamo partiti in 4, poi non si sa ne come ne quando
siamo diventati una grande famiglia
tra noi tutti uniti ed ognuno per l’altro
era tutto bene, stavamo tranquilli
cercavo ogni cosa che poteva unirci
però tanto l’angolo è pieno di stronzi
e storie finte che ci hanno divisi

non credevo ai miei occhi, era successo davvero
tutta la merda che sta sul mio nome cel han messa li senza nessun criterio, sul serio
non mi concentravo alla vittoria
preso dal terrore di perdere tutto
non esco da qui finchè non sono pr-nto
è iniziato tutto da qua fuori dentro quella scuola in cui eravamo nuovi
tra abbracci e litigi eravamo felici ne abbiamo passate di tutti i colori
volevo che tutto durasse per sempre finchè abbiamo preso due strade diverse
perchè non sbaglia chi mostra i sentimenti, ma chi non li ammette
e ciò che vivevo di giorno è diventato quello che sogno la notte
se vi guardo adesso non vi riconosco
ma eravate quelli per cui sarei morto
(e volevo consolidare i rapporti, e invece li ho persi
e non sei più quella che conoscevo, di te son rimasti pezzi)

[rit.]
non perderei un fre’ per un euro
ma non so se per loro
valga più la nostra lealtà
o quelle montagne d’oro
a tratti vorrei dimostrassi
quanto ci sono pesati quei fottuti passi

[skit – outro]
“tanto fratè ora come ora è passato un anno, è inutile quindi oramai so’ ricordi e basta, però frate uno po’ di’ quello che glie pare, però te lo giuro come quei tempi stavamo troppo be’
me fidavo de tutti co l’occhi chiusi, però la gente nella vita ha bisogno di cambiare, e se ora è tutto finito un minimo è pure colpa mia quindi fanculo, se va avanti
però certe persone, certa merda non me le scordo”

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